Alda Merini, “il sogno di una prigioniera”, di Giovanni Caserta (prima parte)

Pubblichiamo, di Giovanni Caserta, un testo su Alda Merini, risalente al 1992, quando la Merini, dopo i successi giovanili, era una perfetta sconosciuta e sembrava essersene perse le tracce. Giovanni Caserta la trovò quasi esule a Taranto. E così ne scrisse   1) Il rifugio tarantino             Alda Merini, dopo la morte del suo compagno,… Continue Reading


IL BELLO? Un mondo “a parte”, di Luciano Nota

Estetica deriva dal verbo greco αισθάνομαι (aisthànomai), che significa “conoscenza delle cose sensibili”. Fu il filosofo tedesco Baumgarten che, in virtù dell’identificazione da lui sostenuta tra arte e conoscenza sensibile, nell’opera Aesthetica (1750-1758) diede al termine il significato attuale di filosofia del bello e dell’arte. Il primo ad aver dato forma e trattazione sistematica al problema… Continue Reading


“Cleopatra divina donna d’inferno” di Antonella Rizzo, letto da Marco Onofrio

Cleopatra divina donna d’inferno (Fusibilia, Roma, 2014, pp. 72, Euro 13,00) è un’opera originale e deliziosamente démodé: di quel “fuori moda” da cui, in tempi di conformismo culturale al ribasso, potremmo aspettarci i lieviti del futuro. La parola-chiave per entrare nel libro è complessità. La nomina la stessa autrice in una sorta di preambolo in… Continue Reading


Le ragioni che portarono Jean Paul Sartre al rifiuto del Nobel nel 1964

Jean Paul Sartre (1905-1980), filosofo e scrittore francese. Laureatosi in filosofia, negli anni trenta fu attratto dalla fenomenologia di Husserl e dall’analitica esistenziale di Heidegger, che studiò (1933-34) anche a Berlino. Nel 1938 il romanzo “La nausea” lo rese famoso, e nel 1943 l’opera “L’essere e il nulla” lo collocò tra i principali esponenti della… Continue Reading


Levismo e antilevismo oggi, di Giovanni Caserta

Parlare di Carlo Levi senza averlo letto o avendone letto solo una parte, come qualcuno confessa, è da imprudenti; ma demolirlo, credendo di averlo capito senza averlo letto, è da temerari. E’ quello che si è potuto constatare in alcuni interventi recenti, fermi alla convinzione che Carlo Levi abbia dato della Lucania una immagine avvilente,… Continue Reading


“Il poeta e la farfalla” di Dante Maffia, Lepisma – 2014 – letto da Marco Onofrio

Dante Maffia è un instancabile maratoneta della poesia: continua a produrre centinaia di versi, senza preoccuparsi o temere di esagerare, di strafare, di diventare inviso agli asfittici poeti che cercano affannosamente di trovare una parola tra i sassi della spiaggia. Alcuni critici storcono il naso dinanzi all’abbondanza e alla ricchezza del dettato di Maffia, e… Continue Reading


Tre poesie di Maria Pina Ciancio

Stese panni biancoazzurri al filo delle rondini nere di ritorno e rimase immobile scarmigliata dal vento i capelli e i vestiti graffiati da carezze senza cura chissà perché in quella casa dai tetti rossi il tempo presente era sempre altrove (da La ragazza con la valigia, 2008)