Il “rigoroso sacerdozio” della Verità: la poesia di Marcello Bettelli, di Ivano Ferrari

Che pretesa parlare della Verità. Che ardire anche solo nominarla. Impantanati come siamo nell’interminabile meandro della Storia, dove le delusioni del presente hanno definitivamente alienato ai cuori la fiducia nelle umane e progressive sorti, c’era forse bisogno di ribadire che il materialismo è ormai tremendamente démodé? Non era sufficientemente chiaro che sono da trattare alla… Continue Reading


“Altro fiume, altre sponde” di Luciano Luisi, Aragno – 2014, letto da Francesco M. T. Tarantino

“che porto in me come il mare un tesoro affondato.” Sono i versi che chiudono la raccolta Altro fiume, altre sponde di Luciano Luisi strutturata in diverse sezioni tutte cariche di tensioni fulminanti, intense, palpitanti: “ Ed io nel vento sento le voci, i suoni, il chiasso: è il giorno fervente che si desta, e… Continue Reading


Due poesie di Giovanni Pascoli; Lettera aperta al Comune di Matera: perchè “nascondere” il busto di Pascoli? di Giovanni Caserta

La domenica dell’ulivo Hanno compiuto in questo dì gli uccelli il nido (oggi è la festa dell’ulivo) di foglie secche, radiche, fuscelli; quel sul cipresso, questo su l’alloro, al bosco, lungo il chioccolo d’un rivo, nell’ombra mossa d’un tremolìo d’oro. E covano sul musco e sul lichene fissando muti il cielo cristallino, con improvvisi palpiti,… Continue Reading


Gabriele Natali Confortini, “Albe ignare”, FaLvision Editore – 2016, letto da Dante Maffia

Un libro composto interamente da quartine, con qualche pagina in cui troviamo delle ottave che sono comunque la conferma di una misura che il poeta ha adottato caparbiamente, come a volere farci riflettere sulla esigenza di seguire delle regole precise, delle cadenze organizzate per evitare dispersioni di senso e di forma. E tutta questa impostazione… Continue Reading


Riflessioni sull’arte del tradurre, di Marco Onofrio

Questo è un tema “di sempre”, con cui ogni presente della storia ha dovuto confrontarsi; e tuttavia – oggi più che mai – implica una riflessione, collaterale e inevitabile, sul ruolo dei classici nella cultura contemporanea: e dunque sui confini assegnabili alla tradizione, attraverso le forme e le dinamiche della sua stessa “censibilità”. Che cosa… Continue Reading


“Nel centro dello specchio”, VII e-Book de “I Quaderni di Èrato”

…Sì, non l’immagine prodotta dallo specchio, l’immagine virtuale, ma il suo centro, il suo nucleo, la sua essenza, la sua anima. Dentro il centro. Riflettersi puntando dritti al cuore è aprirsi giorno dopo giorno, scavare nei labirinti del nostro essere, delle nostre letizie, delle nostre inquietudini. E’ un guardare e parlare a se stessi, muti, ascoltando il suono silenzioso… Continue Reading


Una cosa piccola piccola che si fa spazio. Considerazioni su “Dire casa” di Francesca Perlini (Arcipelago Itaca Edizioni), di Alessio Alessandrini

Tre sono gli aggettivi che, terminata la lettura della seconda raccolta di versi di Francesca Perlini Dire Casa – Arcipelago Itaca Edizioni -, affiorano automaticamente nella mente del lettore: Dire Casa è una silloge erratica, orante e erotica, allo stesso tempo. Che si tratti di un viaggio e che la dimensione dell’errare sia inevitabile matrice del libro lo… Continue Reading