Quattro poesie di Fabrizio Milanese

NEL SOLCO Come ombra che sussiste solo dove arriva luce, il dolore divide i nostri aliti agitati col pur breve sollievo che precario giace nel solco ancora fresco di tempesta. Così, guardando attraverso l’olmo sfibrato lascio cadere le mie lacrime con le tue con le altre in un’umile acquasantiera di corpi. CIELO Volta di pittura… Continue Reading


Cinque poesie inedite di Marco Onofrio

SALIRE Eppure è sacra l’imperfezione che ci rende erranti. Non si può dominare il caos: la vastità del tempo sfugge la portata dello sguardo. Quanti arcani restano insoluti… Ci sono ore lucide, splendenti: inattese accendono di nuovo l’amore che proviamo per il mondo. E abissi di passione e conoscenza dove bruciare, e ritornare forti. Ascolta… Continue Reading


“Anche la morte muore” di Vito A. D’Armento, Pensa Multimedia, letto da Dante Maffia

Cominciamo dal linguaggio: colloquiale, senza impennate, un parlare sottovoce per adeguarsi al silenzio della morte… ma nel colloquio le cadenze spirituali di amicizie e di scambi importanti sia sul piano umano e sia su quello culturale… Poi la densità del vissuto, di cui D’Armento vuole conservare il maggior numero di memorie, secondo il suggerimento di Corrado… Continue Reading


“Tra gli angoli del tempo”, VI e-Book de “I Quaderni di Érato”

…la stanza è coniugata al ritmo dell’esistenza, all’età, alle stagioni, ai vissuti, in una parola alla temporalità e sovranità del’accadere, alle figure della memoria, al depositarsi del flusso della vita in urne di senso, in interiorità esistenziali. La stanza non è solo un contenitore, ma nel suo darsi sintetico e immediato al volto del soggetto smarrito e perduto, rappresenta un… Continue Reading


Tre poesie inedite di Luciano Nota

LA NEVE E’CALDA Dimentichi troppo spesso che è meglio avanzare ascoltare nel frastuono l’esatto lavorio dei venti che, con un colpo d’ascia e uno di brio, cancellano i morti. Dimentichi che è libertà la mossa ingrata dei colletti bianchi così, come quella dei selvaggi. Hai detto “dopo” troppe volte e il momento sembrava vero. Ora… Continue Reading