DIVISIONISMO Turbinano fitti, i fiocchi, che nel posarsi a terra sembra vogliano coprire tutto il mondo. Sto fermo lì a studiare con sorpresa la scena polverosa, come fosse il vento a sollevare la quantità di particelle appese a galleggiare. Nel suo disordine apparente, il pulviscolo di neve rende in modo più emotivo il disegno alla… Continue Reading
Quattro poesie di Valentino Zeichen da “Le poesie più belle”, Fazi Editore – 2017
Grande merito di Elido Fazi, per ricordare uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, Valentino Zeichen, è la pubblicazione del volume “Le poesie più belle”, a un anno dalla scomparsa dell’autore. Una significativa scelta della produzione più che quarantennale del più originale e geniale scrittore di versi del secondo Novecento, un’antologia che spazia attraverso la vasta… Continue Reading
Quattro poesie di Bartolo Cattafi, nota di Paolo Ruffilli
Pur con vaghe ascendenze ermetiche, di modi e di toni, Bartolo Cattafi è, nel panorama della poesia italiana del Novecento, un isolato e un eccentrico. L’unico suo vero antecedente, per consonanza di sentire del resto, è Montale; il Montale della negatività di matrice leopardiana, ancorata ad una polpa di natura esistenziale. Esistono almeno due situazioni… Continue Reading
Paolo Ruffilli ricorda Günter Grass, premio Nobel per la letteratura nel 1999
Il 13 aprile 2015 muore Günter Grass, premio Nobel per la letteratura nel 1999. Aveva 88 anni, era nato a Danzica nel 1927. È conosciuto soprattutto come narratore e alcuni suoi titoli quali “Il tamburo di latta” (1959), “Gatto e topo” (1961), “Anni di cani” (1963), “Anestesia locale” (1969) hanno fatto storia a livello internazionale.… Continue Reading
Cinque poesie di Luciano Erba, nota di Paolo Ruffilli
Luciano Erba si colloca in quella << linea lombarda >> che Luciano Anceschi cercò di identificare, nell’omonima antologia del 1952, in quell’esperienza letteraria legata al mondo della borghesia lombarda e della civiltà industriale in cui sono calati i poeti del cosidetto << Lake District >> Como-Varese-Luino. Si tratta di un’humus culturale profondamente segnata da una… Continue Reading
Gli interni di Vilhelm Hammershøi, di Paolo Ruffilli
Uno dei miei pittori preferiti è Vilhelm Hammershøi. È uno di quei pittori che discendono da Vermeer e arrivano a Hopper: pittori della luce fredda, nel gioco dei toni chiaroscurali, della quiete e del silenzio, della vita fulminata nel distacco, dell’assenza. Stanze per lo più vuote, ma riempite dall’immanenza degli stessi elementi architettonici (muri, infissi,… Continue Reading
L’amore secondo Boris Pasternak nelle poesie che chiudono il Dottor Živago, di Paolo Ruffilli
L’amore occupa una parte importante delle poesie di Boris Pasternak, soprattutto ricostruisce in versi il percorso sentimentale di Jurij Živago nel parallelo con lo sviluppo del romanzo. A ben guardare, si attesta anche nelle poesie l’assunto fondamentale, prima di tutto autobiografico, che innamorarsi non è sempre lo stesso che voler bene e che, quando le… Continue Reading
“I versi del Satyricon” a cura di Luca Canali e Silvia Stucchi, Biblioteca dei Leoni, nota di Paolo Ruffilli
Molti conoscono il Satyricon come romanzo e non si rendono conto che la sua narrazione è tutta tramata di poesie, brevi e lunghe, di intonazione lirica, mitologica, epica; poesie storiche, epigrammatiche, d’amore. Per l’interesse della presenza della poesia nel Satyricon invito a leggere un libro che isola tutti “I versi del Satyricon” (Biblioteca dei leoni),… Continue Reading
Commenti recenti