Hailé Selassié e la fiaba del Re Leone che non volle riabbracciare sua figlia, di Michele Rossitti

Black Lives Matter è la migliore tirata d’orecchi all’editoria scolastica che mai si è degnata di risarcire la figlia e i nipoti di Hailé Selassié, il Negus Neghesti deposto dopo la presa di Addis Abeba nel 1936. Il ricordo della “principessa dagli occhi pervinca” si perde in Piemonte. Vedova del generale Beyene Merid fucilato dagli… Continue Reading


Sinesio di Cirene e L’”Elogio della Calvizie”: il miracolo di non avere un diavolo per capello, di Michele Rossitti

La difesa della dignità personale nella sua interezza ha ispirato la predicazione di Cristo e il Prologo del vangelo di Giovanni si impegna -oltre le dimensioni trascendenti dello Spirito- a coinvolgere i lettori ellenici, intrisi di pragmatico raziocinio. Altresì, l’incremento delle risorse interiori di un cittadino nel qui e nell’ora del suo esistere assoda le… Continue Reading


Henri Rousseau e Franz Kafka alla finale di partita dell’umano nel disumano, di Michele Rossitti

Bartleby, il timido scrivano di Melville, a chi gli ordina o consiglia di far qualcosa, persino indurlo a muoversi dalla sedia risponde stanco ma fermo: “Preferirei di no”. Sarebbe il modesto e supplichevole rifiuto di scostarsi, magari solo di un passo, dalle leggi quotidiane di una vita dove gli imprevisti vanno tolti. In lui però… Continue Reading


Cuori di pietra: la corsa contromano fra Albert Camus e Joseph Conrad lungo l’Italia, di Michele Rossitti

Incentrato sul tema del destino, Il ponte di San Luis Rey di Wilder narra il crollo improvviso di un viadotto e la morte accidentale in Perù di cinque viaggiatori, precipitati nella voragine. Mentre Lima considera l’incidente un castigo divino, un ironico frate scansa la passività per investigare sui legami nascosti che hanno trascinato quelle vittime… Continue Reading


Debitore sì, ma a credito: Daniel Pittet e la schiavitù che incarcera il futuro, di Michele Rossitti

“Il perdono strappa dai circoli viziosi, spezza le coazioni a ripetere su altri ciò che hai subito, la catena della colpa e della vendetta, spezza le simmetrie dell’odio”. Hanna Arendt suggerisce l’indecenza davanti alla distruzione con l’oscenità del quesito “Perdoni l’assassino di tua figlia?”. Ogni singola azione, speculata dal gossip, implica rischi e poi matura… Continue Reading


Friedrich Hölderlin e l’endorfina euforica senza effetti collaterali, di Michele Rossitti

La fiaba La Bella e la Bestia è la redenzione da bruttezze e razzismi attraverso l’amore. Bestia, malgrado la mostruosità, tocca il cuore a Belinda, l’incantesimo si rompe e muta l’orrido carnificato in un principe belloccio e facoltoso. Se Bestia, a artifizio, la si degrada remissività scodinzolante, smette i panni della perversione da temere e… Continue Reading


Giuseppe Gioachino Belli e il calamaio infranto del papista inquisitore, di Michele Rossitti

Con i suoi duemiladuecentosettantanove sonetti, Giuseppe Gioachino Belli riassume nel dialetto romanesco la vita borgatara e attraverso la verve di colorite pasquinate offre un quadro ironico, aspro e sadico, talvolta denigratorio della corruzione sotto il pontificato di Gregorio XVI, il Balneis Etruriae delle Profezie di Nostradamus.  Come Dante che nei canti ha lasciato tracce inconfondibili di… Continue Reading