Jorgos Seferis, pseudonimo del poeta neoellenico Jorgos Seferiadis, nasce a Smirne nel 1900. A quattordici anni si trasferisce con la famiglia ad Atene. Dal 1918 al 1924 studia legge a Parigi e intraprende la carriera diplomatica. Console in Albania, Atene, Egitto, Sudafrica, ambasciatore a Beirut e a Londra. Pubblica la prima raccolta di poesie nel… Continue Reading
Tomas Tranströmer, autobiografia di un Nobel, a cura di Gino Rago (traduzione di Enrico Tiozzo) con stralci di poesie
“Cominciai le elementari alla scuola popolare Katarina Norra, dove ebbi per maestra R., una signorina nubile e molto curata che cambiava vestito ogni giorno. All’ ultima ora del sabato era solita dare a ogni bambino una caramella, ma per il resto era piuttosto severa, e fioccavano spesso tirate di capelli e sberle, anche se mai… Continue Reading
Hermann Hesse sul Monte Verità, di Maria Grazia Ferraris
Hermann Hesse, il noto autore di Siddharta, ci riporta al tema del viaggio. Esemplificativa- tra le tante- è questa sua considerazione: “Sulla questione circa il modo in cui l’uomo moderno dovrebbe viaggiare esistono tanti libri e opuscoli, ma a mio avviso nessuno di buono. Chi intraprende un viaggio di piacere dovrebbe in verità sapere che… Continue Reading
Sei poesie di Eugenio Montale da “Satura” (1971)
L’ultima poesia di Eugenio Montale, raccolta nei volumi Satura (1971), Diario del ’71 e del ’72 (1973), Quaderno di quattro anni (1977), è sotto il segno di un’ironia sempre più amara e negativa, senza speranza e senza errore del cuore a consolarla. Xenia, dedicata alla moglie morta in Satura, Montale raggiunge la sublime semplicità della… Continue Reading
Tre poesie di Pablo Neruda
Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Eliezer Neftalì Reyes Basoalto in memoria del poeta ceco Jan Neruda, Pablo Neruda è la personalità di maggior rilievo della letteratura sudamericana. Le Venti poesie d’amore (1924) e Tentativo dell’uomo infinito (1925), la forte ispirazione sensuale e un’angoscia di fondo danno un’impronta originale al suo canto irruento e alle sue… Continue Reading
Tomas Tranströmer – Tre poesie da 17 poesie (1954) tradotte da Enrico Tiozzo, commento di Giorgio Linguaglossa
Credo che per comprendere la portata rivoluzionaria delle poesie contenute nel celebre libro che va sotto il titolo 17 poesie (1954) di Tomas Tranströmer, dobbiamo innanzitutto comprendere questa novità sostanziale: con queste poesie Tranströmer volta pagina, non fa più una poesia di paesaggio, o di paesaggio interiore, proprio lui psicoanalista, de-psicologizza il discorso poetico, la… Continue Reading
Pablo Neruda e l’oscura fosforescenza di una primizia, di Michele Rossitti
Il quindici maggio, cessata la grandine, durante la conta dei danni alle serre, nella chiusa a margine degli impianti irrigui trovo due pulli di gazza che il tornado ha scaraventato col nido, dopo aver divelto i rami di un’acacia. Sistemo la prole in un cartone, al tiepido, dopo aver disposto una lettiera di segatura. Vinto… Continue Reading
Tre poesie di Rudyard Kipling
Rudyard kipling nasce a Bombay nel 1865. La sua vita si svolge tra l’India, l’America e l’Inghilterra. E’ il poeta dell’imperialismo britannico dell’età vittoriana. Nei suoi versi di sapore whitmaniano emerge la sua azione politica e sociale ma anche l’immaginario della mitologia e del folklore inglese. La morte del figlio e lo scoppio della prima… Continue Reading
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