Poesia «astratta» questa di Transizioni di John Taylor, nel senso che l’autore si occupa di rappresentare le impressioni soggettive, i complessi percettivi (Freud parla di Wahrnehmungscomplexe), che sono entità variabili, incostanti ed aleatorie che costituiscono i resti di ciò che si dice intorno alla «das Ding», entità che possono essere rammemorate dal soggetto mediante le… Continue Reading
Rossella Seller, “Antenati del Futuro”, Bertoni – 2020, lettura di Gino Rago
In questo breve romanzo psicologico-esistenziale in versi, congedato con il titolo Antenati del Futuro, Rossella Seller si muove linguisticamente nella lucida contezza di due fattori della contemporanea condizione umana, la precarietà del pensiero non identificante e la quieta consapevolezza che ciò che possono continuare a dare le parole poetiche all’uomo del nostro tempo forse non… Continue Reading
Edith Dzieduszycka, Ingranaggi, Ed. Progetto Cultura – 2021, letto da Gino Rago
Poesia tra le più trasparenti e limpide che mi sia di questi tempi toccato di leggere e di ammirare, questa di Edith Dzieduszycka i cui versi sembra che emergano da un magma confuso, indistinto, forse il magma dell’esistere stesso, forse il magma dell’esperienza sensibile, forse perfino il magma di un sogno, ma del sogno fatto… Continue Reading
La transumanza ontologica di Paola Pennecchi. Lettura di “Traslochi”, di Gabriella Cinti
Paola Pennecchi muove dall’adesione all’espressione come moto primordiale dei viventi: questo dato – di per sé – la inscrive in un percorso di pensiero-parola che è il suo vero viaggio. Il panismo filosofico si innerva in una trepida creaturalità, che affratella Paola alla natura, in un misticismo poetico del tutto originale. Sì, perché questa… Continue Reading
Francesco Lorusso, “Maceria”, Arcipelagoitaca Edizioni – 2020, letto da Gino Rago
Direi che in questo libro poetico di Francesco Lorusso, Maceria, ci sia gran parte del viaggio della parola poetica nel quadro della evoluzione della lirica italiana del dopo l’ermetismo. I versi che questo poeta propone hanno ricevuto alimento e luce in piccola dose dalla esperienza luziana, in grande quantità invece da quella bertolucciana e, soprattutto,… Continue Reading
Jonathan Franzen, “La libertà” dell’America contemporanea, di Maria Grazia Ferraris
Jonathan Franzen, scrittore e saggista statunitense, nato nel 1959 a Western Springs, una cittadina a pochi chilometri da Chicago, nell’Illinois, ma cresciuto a Webster Groves, nel Missouri, ha esordito nel 1988 con La ventisettesima città, romanzo denso, ultradocumentato, nel complesso faticoso, vagamente sperimentale, che dice nondimeno l’ampia preparazione culturale e letteraria dell’Autore. Raggiunge il successo… Continue Reading
“La morte di Empedocle” di Franco Di Carlo, Edizioni Divinafollia – 2019, letto da Guglielmo Peralta
“Ormai Empedocle è morto e con lui / anche la voce degli dei e dell’essere / fatale destino dell’Occidente, / il dire ermetico e il travestimento metafisico: / una grande illusione senza avvenire” Franco Di Carlo Possiamo considerare la leggendaria morte di Empedocle, il suo “precipitarsi” nelle viscere dell’Etna, una metafora legata alla ricerca… Continue Reading
Alcune poesie di Gino Rago da “I platani sul Tevere diventano betulle”, Edizioni Progetto Cultura, lettura di Giorgio Linguaglossa
Ho tra le mani il libro di Gino Rago, I platani sul Tevere diventano betulle. Conosco Gino Rago dal 1989. Lui, di Trebisacce, un paesone al confine tra la Calabria e la Basilicata. E voi sapete quanta forza, quanta tenacia, quanta dedizione alla poesia occorra per sopravvivere, come poeta, in quelle lande. Un poeta deve… Continue Reading
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