Rossella Seller, “Antenati del Futuro”, Bertoni – 2020, lettura di Gino Rago

In questo breve romanzo psicologico-esistenziale in versi, congedato con il titolo Antenati del Futuro, Rossella Seller si muove linguisticamente nella lucida contezza di due fattori della contemporanea condizione umana, la precarietà del pensiero non identificante e la quieta consapevolezza che ciò che possono continuare a dare le parole poetiche all’uomo del nostro tempo forse non… Continue Reading


Stefano Taccone, “Terrestri d’adozione”, Edizioni Progetto Cultura – 2021, letto da Gino Rago

Stefano Taccone supera d’un balzo gli steccati poetici del ‘900. Nei versi che si succedono con una inconsueta omogeneità stilistica che en plein air si coglie nelle 8 Sezioni (Malinconie meneghine, Disturbi speciali, Sorrisi indecisi, Dolenti quote, Fantasie sopraffine, Autobiografie crudeli, Manfrine piccine, Coronavita) lungo le quali si sdipana il suo libro, congedato con il… Continue Reading


Francesco Lorusso, “Maceria”, Arcipelagoitaca Edizioni – 2020, letto da Gino Rago

Direi che in questo libro poetico di Francesco Lorusso, Maceria, ci sia gran parte del viaggio della parola poetica nel quadro della evoluzione della lirica italiana del dopo l’ermetismo. I versi che questo poeta propone hanno ricevuto alimento e luce in piccola dose dalla esperienza luziana, in grande quantità invece da quella bertolucciana e, soprattutto,… Continue Reading


Alcune poesie di Gino Rago da “I platani sul Tevere diventano betulle”, Edizioni Progetto Cultura, lettura di Giorgio Linguaglossa

Ho tra le mani il libro di Gino Rago, I platani sul Tevere diventano betulle. Conosco Gino Rago dal 1989. Lui, di Trebisacce, un paesone al confine tra la Calabria e la Basilicata. E voi sapete quanta forza, quanta tenacia, quanta dedizione alla poesia occorra per sopravvivere, come poeta, in quelle lande. Un poeta deve… Continue Reading


“I platani sul Tevere diventano betulle” di Gino Rago, Edizioni Progetto Cultura, Roma – 2020, letto da Giuseppe Gallo

Giorgio Linguaglossa nel commentare l’ultimo lavoro di Gino Rago, I platani sul Tevere diventano betulle, afferma che questo è “libro di viaggio”. Vero! Verissimo! Ma di che viaggio? La tipologia è vasta. Ogni uomo ha il proprio viaggio. A volte si parte per restare in se stessi, a volte per perdersi, altre volte per rientrare… Continue Reading


Mario Lunetta, una poesia da “Canzoniere della scomparsa”, Robin Edizioni, Roma – 2014, di Gino Rago

Partiamo da questo inedito (da lombradelleparole.wordpress.com, dicembre 2019) per noi scelto e proposto da Giorgio Linguaglossa per entrare nella poesia pensante di Mario Lunetta per poi approdare alla lettura delle poesie In mortem di Maria Pia Liti, scomparsa nel marzo 2013. Cartapesta Continuando ad abitare la sua casa di cartapesta di via Accademia Platonica come… Continue Reading


Due poesie di Francesco Di Giorgio da “La cruna lo spazio il tempo”, Edizioni Progetto Cultura, Roma – 2017, nota di Gino Rago

La cifra estetico-stilistica che subito si impone alla lettura analitica di questo libro poetico è la dualità linguistico-formale con cui si misura Francesco Di Giorgio la cui ricchezza lessicale che sostiene le due sezioni (Nero di luce a specchio, La ballata della figlia della luna) che compongono questo originale lavoro, congedato come La cruna lo… Continue Reading


Tre poesie di Ewa Lipska da “Il lettore di impronte digitali”, Donzelli Editore – 2017, nota di Gino Rago

Anche da questo libro di Ewa Lipska (Cracovia) emerge un tratto comune ad altre voci poetiche provenienti dalla stessa terra di Polonia, in particolare, la vena ironica, quasi sentenziosa che si avverte ad esempio nella poesia di Wisława Szymborska, con cui l’autrice ebbe fra l’altro un lungo rapporto d’amicizia e di complicità poetica. A qualcuno… Continue Reading