“Per anni ho creduto essere cresciuto in una periferia di Buenos Aires, periferia di strade avventurose e di tramonti visibili. In realtà sono cresciuto in un giardino, dietro le lance di una cancellata, e in una biblioteca di infiniti volumi inglesi. Quella Palermo del coltello e la chitarra (mi assicurano) era agli angoli delle strade,… Continue Reading
Tullio Masneri, ‘A chiana ‘e ru trisoru – Novella rossanese, Grafosud – 2016, letto da Dante Maffia
C’è una Calabria culturale sotterranea o, se volete, periferica, che ogni tanto affiora con delle sorprese significative grazie ai cultori che non demordono: sanno che nei luoghi più disparati si sono verificati eventi rimasti nell’oscurità o hanno operato personaggi di rilievo, in vari campi, che non hanno cercato né la gloria né la notorietà comunque contribuendo… Continue Reading
Botticelli: l’Allegoria della Primavera e la Nascita di Venere; “Come il vento del nord rosso di fulmini” di Ibico, “O Afrodite” di Saffo
Alessandro di Mariano Felipepi detto il Botticelli nacque a Firenze nel 1445. Allievo di Filippo Lippi e influenzato dal Pollaiolo e dal Verrocchio, ricercò, attraverso i valori musicali della linea, la melodica armonia della composizione e la trasparenza del colore, la contemplazione di una realtà trasfigurata, fuori del tempo e dello spazio, nell’autonoma perfezione della… Continue Reading
Cinque poesie di Deborah Žerovnik da “INDEKS” Matisklo Edizioni – 2016
Una volta ho visto occhi occhiaie, facce annerite da macerie ed insonnia e la stanchezza tutta. Fuori, la notte cadeva a terra, pugni salivano al cielo stringendo fumo ai piedi della morte vicino ai villaggi, città, fiumi e foreste. Facendo un passo verso l’ignoto l’alba arrivava a tremare agli occhi pieni di lacrime accogliendo il… Continue Reading
La città delle colonne. Roma in “Sorelle Materassi”, di Marco Onofrio
Teresa e Caterina Materassi, le sorelle ricamatrici protagoniste del capolavoro di Aldo Palazzeschi (1934), hanno la meccanica rigidezza di bambole con dentro un carillon a ricarica manuale. Ripetono da sempre gli stessi gesti, le stesse parole, quasi gli stessi pensieri, al centro di un mondo di abitudini inveterate e rituali immodificabili. Una vita morigerata, di… Continue Reading
Giustino Fortunato, a cura di Giovanni Caserta
L’unità d’Italia, mettendo a diretto confronto l’Italia centro-settentrionale con quella meridionale, rivelò in modo drammatico lo stato di inferiorità in cui questa si trovava. Il Brigantaggio fu la prima prova di un gran disagio e di una sorta di incompatibilità fra due Italie, cui bisognava porre rimedio. Per meglio conoscere la realtà del Sud, e… Continue Reading
ASCENDIT (poema alpino) di Roberto Taioli, letto da Maria Grazia Ferraris
Ascendit (Ed. Ulivo, 2016) è il titolo dell’ultima fatica letteraria di Roberto Taioli e porta come sottotitolo programmatico: “Poema alpino”, che segna l’ambito metaforico in cui si muove l’autore. Roberto Taioli ci ha abituato con opere precedentemente edite come Natura naturans (2006) a confrontarci con il suo interesse filosofico, congiunto e declinato con quello poetico, raggiungendo… Continue Reading
Mariangela Melato legge “Io sono folle” di Alda Merini
Io sono folle, folle Io sono folle, folle, folle di amore per te. Io gemo di tenerezza perché sono folle, folle, perché ti ho perduto. Stamane il mattino era sì caldo Che a me dettava questa confusione, ma io ero malata di tormento ero malata di tua perdizione. (da “Vuoto d’amore“)
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