Il viaggio culturale- esplorativo più significativo di Vittorio Sereni in Egitto risale al lontano 1973, dieci anni prima della morte. Ne abbiamo testimonianza in Stella Variabile, l’ultima sua pubblicazione, in cui il poeta raccoglie le poesie legate a quella esperienza straordinaria di viaggio. Le poesie sono: Muezzin, che dalla torre più alta, a Luxor, nella… Continue Reading
“Se pure osi” e “Nero”, due poesie di Mario Luzi pubblicate sulla rivista “Civiltà delle macchine” nel 1957
Le due liriche di Mario Luzi Se pure osi e Nero, risalenti al 1953 e poi inserite nella raccolta “Onore del vero” del 1957, furono pubblicate su uno degli ultimi numeri della rivista “Civiltà delle macchine” diretta da Leonardo Sinisgalli. La rivista, uscita in 32 numeri dal 1953 al 1958, fu una vera e propria fucina culturale… Continue Reading
LE VIE DELLA POESIA: riflessioni ad “ampio raggio”, di Marco Onofrio
Le vie della poesia sono quelle immateriali, atomiche e pulviscolari, dei colori dentro il bianco della luce che, nella spelonca dello spazio vuoto, irradia all’infinito direzioni; ma anche quelle carnali della materia – fango e magma – di cui tenta l’opaca resistenza, la superficie della pelle e la greve compattezza della polpa. Come l’uomo, infatti,… Continue Reading
“Lucca” di Giuseppe Ungaretti
Non si può che rimanere scombinati dinanzi a tanta grandezza poetica, alla capacità del poeta di stupirsi nei luoghi d’infanzia e riflettere sommessamente sul tempo e sulla morte. Brividi che faticano a placarsi perché in questa poesia arde in modo assoluto la vita, l’esistenza e l’opaca sua trasformazione. Il tragitto è tranquillità e terrore, è… Continue Reading
ROMA, L’ESTATE E GLI SCRITTORI, di Marco Onofrio
«Strugge forre, beve fiumi, / Macina scogli, splende, / È furia che s’ostina, è l’implacabile, / Sparge spazio, acceca mete, / È l’estate e nei secoli / Con i suoi occhi calcinanti / Va della terra spogliando lo scheletro»: con questi versi dal sapore intensamente barocco, scritti a Roma nel 1931, Giuseppe Ungaretti cattura la… Continue Reading
I MAESTRI: Giuseppe Ungaretti legge “Fratelli”
FRATELLI Di che reggimento siete fratelli? Parola tremante nella notte Foglia appena nata Nell’aria spasimante involontaria rivolta dell’uomo presente alla sua fragilità Fratelli Giuseppe Ungaretti
Tre poeti sulla Resistenza: Franco Fortini, Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini
CANTO DEGLI ULTIMI PARTIGIANI Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato Le unghie dei fucilati Sull’erba secca del prato I denti dei fucilati. Mordere l’aria mordere i sassi La nostra carne non è più d’uomini Mordere l’aria mordere i sassi Il nostro cuore… Continue Reading
Rispolverare i classici: tre poesie di William Blake
William Blake nacque nel 1757 a Londra. Poeta, pittore e incisore, fu attratto con uguale intensità dalla poesia e dalla pittura. Frequentò una scuola di disegno e, in seguito, la bottega dell’incisore J. Basire. Aiutato da alcuni amici, pubblicò nel 1783 il suo primo volume di poesie, Poetical Sketches (Bozzetti poetici). E’ del 1789 la… Continue Reading
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