“A guardare / questa strada dall’alto / non si vedono polvere e ossa”: la lettura di Black Sicily, la nuova raccolta di Fernando Lena che vede la luce a oltre tre anni di distanza da La profezia dei voli (Archilibri 2016), mi ha richiamato alla mente i versi – quelli d’apertura di questo mio testo… Continue Reading
Tre poesie di Antonio Pizzol da “Pleasantville – Bibion, solo d’estate”, Oèdipus – 2019
Xe proprio in quel moment lì che sto ben, coe man cge ‘e vedo già nere sensa neanca aver ‘l cofano verto che so che xe a bateria o qualche cavo distaca’, che basta un tuco, na streta, e tuto se giusta e va… prima de aver le mani nere e i dei scusai,… Continue Reading
Louise Michel, la rivoluzionaria comunarda, racconta. Di Maria Grazia Ferraris
Parigi. Gennaio 1872. Nel marzo 1871 nasce la Comune di Parigi, un esperimento politico che ispirò gli anni a venire e che fu un’ irripetibile stagione di fermento intellettuale e sociale francese. È un’esperienza straordinaria: viene abrogato il Codice Civile Napoleonico, sostituito da una legge che assicura pari diritti ai coniugi, e che garantisce aiuti… Continue Reading
Cinque poesie di Antonio Spagnuolo da “LETTERA in VERSI, Newsletter di poesia di BombaCarta” n. 72 dicembre 2019, Numero dedicato a Antonio Spagnuolo
SE C’È UN SILENZIO NEL SORRISO Se c’è un silenzio nel sorriso della tua attesa, quando il tempo, triste nella solitudine, avvolge una tua remota gioia, disseta il vuoto al ricordo delle ore in cui sconfinati orizzonti riversa una carezza. L’ombra, in aromi di silenzi, sospira al nostro amore e la tua presenza… Continue Reading
Cinque poesie di Ottavio Rossani da “Soverato” (Autoantologia con poesie inedite 1976 – 2018), i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno – 2019
Violetti flutti Violetti flutti sono le forze dell’ira. Sconvolgono affetti, si inseguono tra rombi. Nella picture del sogno rivoli lucenti e ignoti si vuotano in vasche azzurre. Volti irridenti gridano folli perdizioni. Si chiudono crateri voraci sui membri di vita. Da Le deformazioni(1976) Il mare dei poeti Il tempo è passato così travolgente! Appena… Continue Reading
“Schermo”, poesia inedita di Giorgio Linguaglossa
SCHERMO Il Pappagallo becca sempre due volte nel pastrengo, lascia le pantofole in soggiorno. Sotto il grembiale la ladyboy è nuda. «No, adesso il mago Woland è occupato, sta parlando al telefono con il Presidente». «Pastrufazio è morto di sonno, lo sa?», insinua il mago Woland. «Inoltre, il cortile litiga col ricordo. Cosa del tutto… Continue Reading
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