Sono giunte in redazione 114 poesie per il secondo e-Book de “I Quaderni di Èrato”. Dovevamo selezionarne 20. Grazie a tutti coloro che hanno inviato i loro testi. L’e-Book uscirà il 21 giugno in concomitanza col solstizio d’estate, prefato da Marco Onofrio, postfato da Giovanni Caserta. Ecco i poeti scelti:
Guillaume Apollinaire: la divertita enumerazione caotica a zonzo nei paesi della memoria, di Michele Rossitti
Dietro la smania aggressiva di Marinetti e delle riviste fiorentine scalpitavano le istanze nazionalistiche e per dirla con Piero Gobetti le “avventurose inquietudini”, alimentate e mutuate dal processo di industrializzazione. Il clima di sprovveduta disponibilità congiunta a inclinazioni che avrebbero finito col volgere l’orientamento vitalistico in senso bellicista prima e fascista dopo erano determinate dallo… Continue Reading
Giovanni Pistoia, “Sono i petali che fanno la rosa. Pensieri di sabbia”, letto da Dante Maffia
Giovanni Pistoia, Sono i petali che fanno la rosa. Pensieri di sabbia, Photocity Edizioni, Pozzuoli, 2013. Una sorpresa dietro l’altra. Giovanni Pistoia è una fonte limpida di saggezza filtrata attraverso la bellezza delle espressioni e lo scavo nell’umano e nel quotidiano. Lo aveva capito molto bene Rocco Paternostro che appena lo conobbe ne apprezzò le qualità… Continue Reading
Narda Fattori legge Renato Greco , poeta da sempre, bandiera di Adriano Olivetti.
UN FIGLIO DEL CIELO I timidi. I pensosi. Gli introversi. Gli incapaci di osare e di pretendere. Quelli che non camminino sfidando e non sfidino altri che se stessi perdendo in ogni caso senza voce nel confronto con le imprese pili semplici per pura inettitudine all’azione. Gli innamorati d’ombre e di chimere irraggiungibili e… Continue Reading
La rosa, poesia di Luciano Nota
LA ROSA Ecco, prendiamo quel vaso e in quel vaso mettiamoci una rosa, che sia bianca o gialla, rossa o arancione. Cogliamola però in quell’orto di fronte al quale s’erge il muro. E’ quello che abbiamo lasciato, credo, dieci anni fa, ricchissimo di tagli ed incisi, il più gremito di erbe. Se vuoi, prendiamo anche… Continue Reading
I MAESTRI: Bartolo Cattafi, scelto da Antonella Taravella; Derek Walcott, scelto da Paolo Ottaviani
Bartolo Cattafi PRINCE’S STREET Le grandi ombre sospese nella nebbia toccano il suolo, vanno nell’erica degli alti territori, i Re a cavallo con fiaccole di fosforo, i Maghi, gli Emblemi, i Cavalieri. Non ho l’unguento da mettere sui margini né la statua che colmi questa nicchia quando il falco ha fatto il suo viaggio… Continue Reading
Makiko Kasuga, Mizugame e la poesia giapponese tanka, di Paolo Lagazzi
– I – Rispetto alla fortuna, nell’Occidente moderno, dello haiku – forma classica del lirismo giapponese sigillata in tre soli, folgoranti e leggerissimi versi (quinario, settenario, quinario) –, assai più contenuta è stata la circolazione, attraverso le antologie europee e americane, del tanka, l’altra forma canonica, presente fin dai tempi più remoti della tradizione poetica del Sol Levante.… Continue Reading
Risposta alla Valduga: la parola ai versi
Giacomo Leopardi L’INFINITO Sempre caro mi fu quest’ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e rimirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo, ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento… Continue Reading
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