Stralci dal racconto per il festival “Di tracce, di acque e di ninfee” tenutosi a Venezia Mestre il 10 settembre 2016 e una prosa lirica di Giovanni Asmundo

Volo su una laguna allagata di sole, l’orizzonte è vibrante per la troppa luce, talmente pura da scolorare. Venezia, immota e fantasmatica. Volo di campanile in campanile, ridisegnando la città come in una pianta prospettica. Sfioro i tetti, mi abbasso fino all’acqua nell’intimità dei rii, sotto le alcove dei ponti, volo sui campielli e sulle… Continue Reading


Premio letterario l’albero di rose prima edizione: vincitori e segnalati. Sezione racconto breve inedito, terzo classificato: Giovanni Asmundo, “Una dedica”.

  Una dedica Sono cresciuto nel paese degli alberi che finiscono. Quante volte ho distolto lo sguardo, per non costruire sull’immagine l’oblio. Quante volte ho distolto il guardare, per la malinconia più acuta, per il pudore del ricordo, per serbare una mia memoria intonsa; ma stavolta ho trovato più coraggio o forse, piuttosto, era giunto… Continue Reading


LA SETTIMANA DELL’AMORE (terzo giorno): poesie di Claudio Achillini, Giovanni Asmundo, Chiara Baldini, Paolo Ottaviani, Giorgina Busca Gernetti

Adamo e Eva di Tamara De Lempicka 1932   Bellissima mendica Sciolta il crin, rotta i panni e nuda il piede, donna, cui fé lo ciel povera e bella, con fioca voce e languida favella mendicava per Dio poca mercede. Fa di mill’alme, intanto, avare prede al fulminar de l’una e l’altra stella; e di… Continue Reading


LA SETTIMANA DELL’AMORE (quinto giorno): poesie di Vittorio Alfieri, Marco G. Maggi, Davide Cortese, Giovanni Asmundo, Renato Fiorito

Giambattista Tiepolo, Apollo e Dafne, 1743 – 44   S’IO T’AMO? OH DONNA! IO NOL DIRIA VOLENDO S’io t’amo? Oh donna! Io nol dirìa volendo. Voce esprimer può mai, quanta m’inspiri dolcezza al cor, quando pietosa giri vèr me tue luci ove alti sensi apprendo? S’io t’amo? E il chiedi? E nol dich’io tacendo? E… Continue Reading