…la conoscenza süa al mio ‘ntelletto; e chinando la mano a la sua faccia, rispuosi: «Siete voi qui, ser Brunetto?». E quelli: «O figliuol mio, non ti dispiaccia se Brunetto Latino un poco teco ritorna ‘n dietro e lascia andar la traccia». Brunetto Latini fu tra i più famosi intellettuali del Duecento. Maestro ideale di… Continue Reading
“Trittico del mare” di Graziella Rizzi, nota di Roberto Taioli
I Sarà la mente di una canzone che mi manda indietro “L’amico è …” e sono più giovane attorniata da ragazzini che all’alba della vita si preparano alla danza di uno spettacolo che parla di amicizia e d’amore Gira la mia testa insieme alla musica e perdo la dimensione del tempo e dello spazio. La… Continue Reading
Riccardo Nencini, “L’imperfetto assoluto”, Mauro Pagliai Editore, letto da Dante Maffia
Le disquisizioni sulla natura dei romanzi sono sempre farcite da preconcetti ideologici. Trovare una formula in cui recingere una storia è comodo e facilita poi il giudizio. Io credo, invece, che nessuna storia vada mai circoscritta, altrimenti si tratterà di un trattato entro cui si muovono figure dai requisiti prestabiliti, e non persone vive che… Continue Reading
Italo Calvino e Roma, di Marco Onofrio
Tra le città “visibili” di Italo Calvino, Roma è quella con cui intrattiene il rapporto più inquieto e problematico. Non che ci tenga così tanto, poi, al punto di soffrirne. C’è, piuttosto, una sorta di velo opaco e anaffettivo di lontananza, quasi un distacco sordo, di vaghi e imprecisabili dissidi, e un ingombro misterioso di… Continue Reading
“La porte” di Guillaume Apollinaire tradotta da Luciano Nota
La porte La porte de l’hôtel sourit terriblement Qu’est-ce que cela peut me faire ô ma maman D’être cet employé pour qui seul rien n’existe Pi-mus couples allant dans la profonde eau triste Anges frais débarqués à Marseille hier matin J’entends mourir et remourir un chant lointain Humble comme je suis qui ne suis rien… Continue Reading
Una poesia di Giuseppe Ligresti e di Gae Spes
Quale primavera mi attende Quale primavera mi attende in questa aiuola desertica, in questa desolata terra, su questo trespolo dove piamente affondo la mia fetta di culo. Vivo, in questo podere, per metà fantastico, tra queste stradine per metà pisciate dai cani, tra le quisquiglie fraterne che ammazzano se non il tempo quantomeno l’asfissiante retorica… Continue Reading
Spiccioli criminali di Giuseppina Amodei, Pacini Fazzi Editore, letto da Dante Maffia
Spiccioli criminali di Giuseppina Amodei è, insieme, romanzo e metaromanzo, narrazione surreale e giallo, analisi della realtà in atto e considerazione sull’uso della giustizia che in questi ultimi anni sta complicando la vita sociale dell’intera Italia. Ma non è soltanto per i temi affrontati che queste pagine si impongono, soprattutto per la velocità della scrittura,… Continue Reading
CONGIUNZIONI Festival di poesia, scrittura e videoarte
Il nucleo del Festival è costituito da narrazioni multidisciplinari, sotto forma di letture performative, di produzioni videoartistiche e fotografiche, nonché di installazioni visuali. L’intento è di tratteggiare il tema della congiunzione tra le arti e tra i popoli, focalizzandosi sulla relazione narrazione-performance/immagine-video. Il Festival si terrà a Spinea (Venezia), presso la Biblioteca Comunale e il Cinema Bersaglieri,… Continue Reading
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