Carlo Maratta nasce a Camerano, Ancona, nel 1625. Fin dal 1636 fu a Roma alla bottega di Andrea Sacchi, introdotto alla pittura di rigorosa accademia dallo studio sui Carracci. I modi del Sacchi restano tuttavia presenti insieme con gli accenti più tipici dell’accademia francese fin dalla prima maniera del Maratta. Della produzione anteriore al 1650… Continue Reading
Il Manierismo. La scuola bolognese: i Carracci
Pittori bolognesi operosi tra la fine del sec. XVI e i primi del sec. XVII, i Carracci svolsero un’azione fondamentale nella storia della pittura italiana. Furono gli iniziatori della grande pittura di composizione e decorazione, contrapposti al Caravaggio, quale esponente di una tendenza realistica. Ludovico (Bologna 1555 – ivi 1619), il maggiore, cugino di Agostino… Continue Reading
Gli interni di Vilhelm Hammershøi, di Paolo Ruffilli
Uno dei miei pittori preferiti è Vilhelm Hammershøi. È uno di quei pittori che discendono da Vermeer e arrivano a Hopper: pittori della luce fredda, nel gioco dei toni chiaroscurali, della quiete e del silenzio, della vita fulminata nel distacco, dell’assenza. Stanze per lo più vuote, ma riempite dall’immanenza degli stessi elementi architettonici (muri, infissi,… Continue Reading
Una ladra che fruga nella realtà: la Vocazione di San Matteo. Quando la lucerna di Caravaggio si perdona misericordia, di Michele Rossitti
Omicida, perverso e pervaso di vessazioni spese tra lo sfarzo raffinato dei palazzi romani del Primo Seicento e i reietti delle suburre ma diamanti del Signore, sgherri o prostitute. Cliché creato ad hoc da biografi prezzolati, se sfrondato dagli intenti di parte fa emergere un fedele a linee che contrastano l’indirizzo delle istituzioni del suo… Continue Reading
Botticelli: l’Allegoria della Primavera e la Nascita di Venere; “Come il vento del nord rosso di fulmini” di Ibico, “O Afrodite” di Saffo
Alessandro di Mariano Felipepi detto il Botticelli nacque a Firenze nel 1445. Allievo di Filippo Lippi e influenzato dal Pollaiolo e dal Verrocchio, ricercò, attraverso i valori musicali della linea, la melodica armonia della composizione e la trasparenza del colore, la contemplazione di una realtà trasfigurata, fuori del tempo e dello spazio, nell’autonoma perfezione della… Continue Reading
Giorgio De Chirico e Roma, di Marco Onofrio
Ci fu anche Roma (oltre a Firenze, Torino e Ferrara) tra le città determinanti, con la loro influenza storico-ambientale, per la “rivelazione metafisica” di Giorgio De Chirico. Stando anzi alle lettere all’amico Gartz, rimasto a Monaco di Baviera, tale rivelazione coinciderebbe con il viaggio a Roma dell’ottobre 1909: «È allora che, nel corso di un… Continue Reading
Raffaello e la Sistina, di Stefania Severi
Un moto di soprassalto è quasi scontato all’annuncio del binomio Raffaello e Cappella Sistina, troppo adusi come siamo ad abbinare la Cappella al nome di Michelangelo. Ma il grande urbinate ha assunto un ruolo determinante in relazione alla Cappella quando papa Leone X de’ Medici gli commissionò i cartoni preparatori per una serie di arazzi… Continue Reading
I Maestri della pittura: Giorgione da Castelfranco
Sappiamo pochissimo di Giorgione da Castelfranco. Nasce intorno al 1478 a Castelfranco Veneto e muore, poco più che trentenne, a Venezia nel 1510 durante un’epidemia di peste. La sua non è un’istruzione artistica canonica, non va a bottega, frequenta infatti i circoli umanistici veneziani. La sua è dunque un’interpretazione meditata e colta dell’Umanesimo veneziano, che… Continue Reading
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