Conoscevo Giovanni Caserta come storico e critico letterario di grande valore. Il primo libro avuto tra le mani è La triste storia di Isabella Morra (su cui stavo scrivendo un’opera di teatro), poi la Storia della letteratura lucana e via via le altre opere, che ho letto sempre più convincendomi che si tratta di lavori… Continue Reading
Autori lucani: Onofrio Tataranni, di Giovanni Caserta
Scoppiata la rivoluzione del 1799 a Napoli e proclamata la Repubblica napoletana, il Comitato provvisorio lanciò l’idea di un catechismo, cioè di uno scritto che, costruito per domande e risposte, in forma semplice, ma sempre precisa e non ambigua, spiegasse al popolo che cos’era la Repubblica napoletana e su quali principi si fondasse. Vincitore risultò… Continue Reading
Autori lucani: Emanuele Duni, di Giovanni Caserta
Francesco Duni, maestro di cappella della cattedrale di Matera, ebbe quindici figli, essendosi sposato due volte. Tutti furono avviati agli studi di giurisprudenza e della musica. Alcuni furono sacerdoti; le figlie furono suore. Nella musica brillarono Egidio Romualdo (1708-1775), morto a Parigi, e Antonio (1700 circa-1766 circa), morto a Schwerin, in Germania. Nel campo degli… Continue Reading
Giovanni Caserta, a proposito di Natale, Rozzano…
Confronto, tolleranza, rispetto, senso di responsabilità? Un Natale atteso, aperto alle sensibilità e alla diversità di culture diverse, è possibile nel Bel Paese che si ritrova davanti al presepe o sotto l’albero, tra muschio e cammelli, zampognari e jingles, palline multicolori, luci al led o fiammelle di candele, dolci con una passa e sorsi di… Continue Reading
Autori lucani: Ascanio Persio, di Giovanni Caserta
La questione della lingua, molto discussa, nel Cinquecento, toccò anche la Lucania-Basilicata, perché il bembismo, grazie alla invenzione della stampa,da Napoli faceva arrivare anche nei paesi più lontani, sia pure solo in poche famiglie e in pochi luoghi, le opere del Boccaccio e, ancor più, del Petrarca. Si petrarcheggiava a Valsinni e a Senise, a… Continue Reading
Giovanni Caserta, “Michele Parrella – il rapsodo che cantò la storia al suono del cupo cupo”, Villani Editore, letto da Dante Maffia
DELITTO ALL’IDROSCALO (a Pier Paolo Pasolini) Ti hanno sfigurato in un’Italia che più non riconosci. E massacrato nell’ambigua certezza che il tuo corpo per gli altri non avrà altro giudice che la furia dei tuoi fratelli infelici. Ora anche il tuo rimpianto è stato ucciso. E nessuno di noi può credere che l’amore ha calpestato… Continue Reading
Luigi Settembrini, a cura di Giovanni Caserta
E’ da rivendicare alla cultura e alla letteratura lucana anche il nome di Luigi Settembrini. Delle sue ascendenze lucane, del resto, egli non si dimenticò mai. Dando inizio alle Ricordanze della sua vita, con una punta di orgoglio per la nobiltà morale e intellettuale dei suoi antenati, ebbe a ricordare che “suo padre si chiamava… Continue Reading
Tre poesie inedite di Luciano Nota
LA NEVE E’CALDA Dimentichi troppo spesso che è meglio avanzare ascoltare nel frastuono l’esatto lavorio dei venti che, con un colpo d’ascia e uno di brio, cancellano i morti. Dimentichi che è libertà la mossa ingrata dei colletti bianchi così, come quella dei selvaggi. Hai detto “dopo” troppe volte e il momento sembrava vero. Ora… Continue Reading
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