LE LUMACHINE
Sui muri di mattoni dei giardini
sono riapparse le stravaganti
lumachine.
RICONCILIAZIONE
Iddio non ci vuole dannare.
Vuole da noi una spontanea
e totale e dolce riconciliazione.
GELSOMINI
Abbiamo paura di sembrare deboli,
di farci sorprendere in un gesto
sconsiderato di tenerezza.
IN APPARENZA
In apparenza c’è soltanto il sole
ostinato a non piegarsi.
HAI UNA MINIMA
Hai una minima razione d’aria
e la divori.
SE RESISTI
Se resisti la sorpresa verrà,
il peso di un merlo
fa piegare il lillà.
ORA IO NON GUARDO
Ora io non guardo che un punto bianco
su una lavagna scancellata.
ENTRA UN TRILLO
Entra un trillo che non è inquieto,
un puntolino di colore in agitazione.
FINE D’ANNO
Dietro il tuo profilo infermo
scintillano gli alberi cari
ai nostri occhi. Il sole
dell’anno nuovo scende sbieco
dalle mura. Non possiamo
fargli festa.
PUPILLE
Ti fisso nelle pupille
luce giovane
con un nodo in gola.
LA DISTANZA
Ogni anno muta la distanza
tra le cose che stanno d’intorno
anche se io resto inchiodato,
anche se le cose sono inanimate.
POCHI BUCHI
Pochi buchi in più nel paesaggio,
pochi buchi a triangolo
in una colombaia.
SUL CIELO
Sul cielo non oso
più leggere e scrivere.
E’ IL SUO VOLTO
E’ il suo volto che non ritrovo.
Anche se infrango o calpesto il rovo
che recinge il vietato sentiero
dove passa il nemico che ammiro.
FINESTRA
Vegliando i malati
si guarda la finestra con amore.
L’uccello prova le parole
per la storia di un anno.
MENTE GENTILE
Mente gentile
non ricordi più niente.
Da ” IL PASSERO E IL LEBBROSO“, Lo Specchio, Mondadori – 1970 –
La lingua di Sinisgalli, dai “Campi Elisi” a “La vigna Vecchia”, da “Cineraccio” a “Il passero e il lebbroso” è sempre la stessa, e medesima resta la sua terra, il suo strumento per la letteratura con la delicatezza del suo tocco descrittivo. Il prato non si è mai smosso.La sua è poesia interna che vive la mitologia domestica. Tutto è dentro di lui, semplice ed emozionante, docile e fantasioso.Il mito dell’attimo che si esplica con la sobrietà di una parabola.
L’ha ribloggato su daisuzoku.
Bisogna sottolinearlo, questi lavori sono usciti nel 1970, sembrano usciti oggi. Arte