Mariangela Gualtieri, poetessa, fondatrice del teatro Valdoca di Cesena, architetto non praticante, attrice, commediografa. Dire di Mariangela non è facile, perché donna dolcissima e umile, ma talmente immensa da non poterla abbracciare tutta. La sua evoluzione poetica è testimoniata da un lento trapasso da una voce conficcata ad una voce colma di tenerezza, per sé… Continue Reading
“In tal ventura del tempo”, poesia di Roberto Taioli
In tal ventura del tempo m’è toccato d’incontrare ottocento novecento duemila che mi provano dicono quanto sono fatto da altri che da me ultimo sorgivo della filiera che svana a labirinto. Più giù mi sporgo non vedo che gli ultimi gironi gli affiori di radici ma la pianta che pur c’è nascosta come rete che… Continue Reading
Tre poesie inedite di Marco Onofrio
QUALCOSA DI ROSSO Da quali lontananze sto tornando? Come dopo un sogno non ricordo ciò che ho visto: sfugge all’ultimo, in uno spazio altro l’incomprensibile verità dopo la parola, sotto l’apparenza di un bagliore che non ho mai visto così profondo dall’ombra di un ricordo che non ho. È… Continue Reading
Dante Maffia e i segreti dell’eros di Franco di Carlo
Poesia d’amore? Sarebbe fin troppo facile e semplice rispondere ed affermare che la Poesia, ogni poesia, consiste in un Atto d’ Amore, in particolare in un’azione linguistico-espressiva tesa a creare un nuovo “stato nascente”in quanto dono di sé e del Sé, Atto puro e gratuito di Libertà. Ma quelle di Dante Maffia sono in realtà… Continue Reading
L’upupa, poesia inedita di Luciano Nota
La colpa cucita sulla palma della mano non è la coscienza nelle unghie delle dita. La sera intona fuochi. Il nero veste e si ricicla. Lo zero come offerta si rinnova senza essere fonte. L’upupa è il fertile ladrone che ruba raggi ai carretti della notte. Luciano Nota
Sulla difficoltà di dire di Gaza, due poesie di Ennio Abate
Sulla difficoltà di dire di Gaza in poesia (1) ma nel bosco appartato si sentiva forbito l’eloquio della letteratura pulsava addolciva mi negava l’urlo in gola fossimo metafisici la vecchiaia brutale del mondo l’accoglieremmo tra i denti ingialliti e fragili la masticheremmo ancora dolenti e via da qui a egregie cose s’addestrano invece i… Continue Reading
Rosaria Di Donato, “Lustrante d’acqua”. Appunti di lettura di Anna Maria Curci
Nella quarta silloge di Rosaria Di Donato è lo stupore a soffiare sui versi, ad animare la meditazione. La parola prende quota, ma non dimentica la terra. L’abbandono fiducioso si affianca alla coscienza, le presta ali e speranza. La lirica che dà il titolo alla raccolta ha, in questo senso, tutti i connotati del manifesto… Continue Reading
La riscoperta di Curzio Malaparte in un saggio di Lucrezia Ercoli, letto da Marco Onofrio
Chi è Curzio Malaparte? Parte da qui la giovane studiosa Lucrezia Ercoli, che gli dedica un saggio lucido e penetrante, ancorché breve (Philosophe Malgré Soi. Curzio Malaparte e il suo doppio, Roma, EdiLet, 2011). Per comprendere la figura così prismatica e scomoda di questo intellettuale, in cui paiono incarnarsi “tutte le virtù e i vizi… Continue Reading
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