La colpa cucita
sulla palma della mano
non è la coscienza
nelle unghie delle dita.
La sera intona fuochi.
Il nero veste e si ricicla.
Lo zero come offerta
si rinnova senza essere fonte.
L’upupa è il fertile ladrone
che ruba raggi
ai carretti della notte.
Luciano Nota
Lacerti di poesia assertiva ma non sapienziale , tutta giocata sul linguaggio : il rischio e la scommessa a cui Luciano ci ha abituati . Bene !
leopoldo attolico –