Sabato pomeriggio (EdiLet, 2011, pp. 268, Euro 12), della scrittrice pisana Silvia Volpi, è un romanzo psicologico di formazione centrato sull’impasse della condizione giovanile: “quel” sentirsi sospesi e talvolta disastrati come un cantiere di lavori in corso; “quel” non essere ancora né carne né pesce – il risvolto negativo della potenzialità aperta al divenire, che… Continue Reading
“Scritto nell’acqua” di Nuccia Benvenuto, Falco Editore, letto da Francesco M. T. Tarantino
Scritto nell’acqua è un romanzo ben costruito che si snoda in un intreccio di storie parallele con personaggi che girano intorno all’affascinante figura del poeta inglese John Keats, autore di versi memorabili tra cui quello che dà il titolo al libro. Il poeta è sepolto nel cimitero acattolico di Roma, che fa da scenario agli… Continue Reading
“Gli italiani preferiscono le straniere” di Dante Maffìa, letto da Marco Onofrio
Il penultimo romanzo di Dante Maffìa, “Gli italiani preferiscono le straniere” (Perrone, 2012, pp. 164, Euro 14), ha avuto forse meno successo di quanto avrebbe meritato – se fosse stato promosso e distribuito con grandi mezzi – per la sua immediata fruibilità narrativa. Qui Maffìa sa trovare un buon equilibrio tra la qualità letteraria e… Continue Reading
“Zingari della galassia” di Luigi Gallo, letto da Marco Onofrio
«Un sorriso delicato con una punta di ambiguità attraversò il volto di Mascara mentre si spogliava. Peter pensò la meraviglia proibita di una casa rustica sul mare, un muro alto, assolato, coperto di rampicanti, le persiane chiuse contro la calura estiva. Immagini prese da dipinti di epoche lontane o forse da storie di Nostalgia gli… Continue Reading
Dante Maffia, MONTE SARDO, Rubbettino, Soveria Mannelli, letto da Francesco M. T. Tarantino
Un pullulare di personaggi, di avvenimenti, di situazioni umane, di eventi drammatici, di racconti umoristici, di paesaggi, di umori, non tante storie, tuttavia, ma la Storia, raccontata con quella umanità necessaria per far comprendere i risvolti e gli sviluppi della Politica, con la lettera maiuscola. Direi che si tratta di un libro in cui a fare… Continue Reading
“Il figlio femmina” di Lina Raus, EdiLet, letto da Marco Onofrio
Lina Raus, psicoterapeuta di lungo corso, si cimenta a scrivere romanzi dove – trasformando il dolore in energia creativa – sublima la sua quotidiana esperienza professionale, riverberando gli echi dei casi raccolti dai pazienti e riversando materiali dai processi di guarigione innescati (giacché il paziente si cura da sé, con l’assistenza dell’analista). Sono operazioni letterarie… Continue Reading
Caterina Davinio, “Sensibìlia”, Ladolfi Editore, letto da Narda Fattori
Non siamo nuovi agli exploit letterari di Caterina Davinio, sempre ardimentosi, sapidi, virulenti. Violenti e amaramente angosciosi. Questo romanzo, vale la pena ricordare che “romanzo” è narrazione di eventi che riguardano persone, si gioca con pochi personaggi che si muovono sul lato della scarnificazione fisica aumentando contemporaneamente una sensibilità rapace , costruita su un Es che… Continue Reading
Bette Ann Moskovitz, “Ma tu chi sei? “– Alzheimer, la sindrome del trattamento, Roma, Edizioni Exorma, letto da Dante Maffia
Se non fosse troppo ripetitivo questo libro sarebbe davvero eccezionale perché riesce a entrare nel vivo della malattia, della demenza, e a ritrarre attimo dopo attimo la caduta a picco nell’irrisolvibile, nel vuoto senza ritorno. E’ narrato in prima persona, come un diario, senza invenzioni romanzesche, anche perché la storia da sé ha lo svolgimento di… Continue Reading




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