Un romanzo avvincente, che sembra volerci riportare ai tempi del neorealismo, a quando le vicende della Resistenza ebbero il sopravvento su tutto e fecero fiorire narrazioni interessanti e a volte di rara bellezza. Penso soprattutto a Beppe Fenoglio. Ma Piazza Libertà non ha nessuna delle caratteristiche legate agli anni successivi al dopoguerra, vive dentro un’atmosfera che… Continue Reading
Giuseppe Manfridi, “La cuspide di ghiaccio”, Gremese, letto da Dante Maffia
Sono sempre stato convinto che i romanzi degli scrittori di teatro pullulano di vita vera e spesso sono più palpitanti di tanti altri libri di scrittori dediti interamente alla narrazione. E c’è una ragione obiettiva in questo, essi sono abituati al dialogo, sono duttili ed essenziali e non fanno mai aggiunte esornative che non servano alla… Continue Reading
Le ragioni dell’amore nei primi quattro romanzi (Le due folle, L’inquisito, Il papa, Il passo lungo) di Giorgio Saviane, a cura di Dante Maffia
Parecchi anni fa, esattamente nel 1985, scrissi un libro su Giorgio Saviane edito da “Lunarionuovo” di Catania con una lunga e dettagliata Presentazione di Dario Bellezza. Non sono stato mai soddisfatto del lavoro e ne do le motivazioni. Era l’epoca in cui, dopo avere letto le opere di alcuni autori italiani, mi piaceva tracciarne un… Continue Reading
Il tramonto della masseria, alba della riforma agraria, di Giovanni Caserta
C’è stata, in questi giorni, per i tipi di Hacca, Matelica (MC), la ristampa del romanzo-inchiesta La masseria di Giuseppe Bufalari, fiorentino, dall’Ente Riforma inviato a Calvello, negli anni 1953-54, quale assistente sociale con funzione, anche, di maestro elementare. Suo compito era quello di preparare l’ambiente alla accettazione della riforma agraria. Il romanzo registra, di… Continue Reading
“Il conte di Saracino”di Gianni Marilotti, Arkadia Editore, letto da Dante Maffia
Ho sempre sostenuto, e questo libro me ne dà la conferma, che le denunce vere, quelle che possono avere una possibilità di smuovere le acque e di rinsavire le coscienze, non sono le battaglie politiche, comunque necessarie, ma la letteratura quando sa entrare nelle pieghe autentiche delle problematiche portandole a una dimensione universale. Il Conte di… Continue Reading
Martino Migli – Gabriele Sanzini – Francesco Taranto, “Cervellini in fuga”, Milano, Mondadori – 2015, letto da Dante Maffia
Con il passare del tempo cambiano i significati delle parole e cambiano anche le parole per designare una cosa che prima era chiamata diversamente. L’emigrazione, per esempio, adesso si chiama fuga ed è facile sentire, quasi giornalmente ai telegiornali e ai dibattiti televisivi, che si tratta di cervelli in fuga. Ma sappiamo che accanto agli… Continue Reading
Giovanni Floris, “La prima regola degli Shardana”, Feltrinelli – 2016, letto da Dante Maffia
Ho cominciato a leggere questo libro con estrema diffidenza, non me ne voglia Giovanni Floris; ci sono troppi giornalisti ormai che scrivono poesie e scrivono romanzi e lo fanno con linguaggio, piglio, struttura e modi propri della cronaca, cioè senza diventare “api dell’invisibile”, come dice Rilke. In loro regna sovrana la notizia, l’attualità, l’urgenza di… Continue Reading
Ivano Mugnaini, “Lo specchio di Leonardo”, Eiffel Edizioni, letto da Narda Fattori
Lo specchio di Leonardo , ultimo scritto di Ivano Mugnaini, ha la vivacità e la forza di un torrente in piena che man mano scava rive più larghe per distendersi con maggiore quiete e concedersi riflessioni più profonde e meno ottimistiche. Il romanzo , storicamente ben collocato, ci restituisce un Leonardo inquieto malgrado il successo; un… Continue Reading




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