Dal ’68 in poi, in poesia, sono accaduti molti fatti nuovi. Si parla di boom della poesia. Ma con quali fondamenti? Un bilancio, sia pure per sommi capi, va fatto. Negli anni ottanta, per esempio, lo scrivere al femminile è diventato l’obiettivo di molte donne che, abbandonato il femminismo ideologico e militante, ritengono di contrastare… Continue Reading
Veniero Scarselli, “L’Universo Parallelo degli Acquatici”, Genesi editore, letto da Narda Fattori
Ho sempre apprezzato la poesia di Scarselli che non fa conto di nessuna moda e di nessun reading; anche nel suo procedere è poematica, forma appena ora tornata di moda ma che questo poeta ha praticato fin dal primo libro ed è giunto ormai al quindicesimo. Vive appartato fra i boschi dell’aretino, ma non pensatelo… Continue Reading
Georg Trakl e il delirio della terz’ultima stagione, di Michele Rossitti
Avvertire nelle membra un eczema pruriginoso di vermi che contagi e marcisca non solo con la crisi dell’Impero austro ungarico ma soprattutto con l’anima abusata e trascini nell’annientamento volontario di sé anche un quadro storico senza sbandierare la protesta politica è la poesia di Georg Trakl. Sbatte il disfacimento visionario e allucinato di forme sfigurate e… Continue Reading
Tre poesie di Cristina Bove
Sono nata a Napoli il 16 settembre 1942, vivo a Roma dal ’63. Ho cominciato da piccolissima a disegnare, a nutrire la passione per la lettura. In seguito mi sono dedicata alla scultura e alla scrittura. Negli ultimi tempi mi esprimo soprattutto in poesia. Mi sento testimone del mio tempo e della mia esistenza. Credo… Continue Reading
A parlar di poesia, di Narda Fattori
LA POESIA La poesia è essenzialmente trasgressione impeto in tutte le direzioni al di là del tempo e dello spazio degli individui e della società di individui e di valori. Adonis Capita talvolta di parlare di poesia, di ascoltarla, di leggerla. Le parole non sono mai sole, possono essere scarne , rarefatte, defilate,… Continue Reading
Ritorno a Giorgio Caproni, di Dante Maffia
A RINA Nell’aria di settembre (aria d’innocenza sul chiareggiato colle) sopra le zolle ruvide mi sono care le case a colori grezzi del tuo paese natale. Scherzano battendo l’ale candide sui tetti a fiore giunti, le colombelle nuove. Mentre commuove dei voli l’aria il giro tondo, nel cielo ai tocchi festevoli delle campane è… Continue Reading
Bembo e il bembismo in Isabella Morra, di Giovanni Caserta
A Valsinni arrivava comunque il bembismo e, quindi, il petrarchismo. In una Italia politicamente senza unità, con Bembo e col bembismo si realizzò il miracolo di una unità letteraria, che andava da Nord a Sud. Vedo che, intorno alla poetessa di Valsinni, c’è sempre grande interesse. Come è noto, Isabella Morra si lamentò sempre del… Continue Reading
Pasolini atto quinto: Pier Paolo dagli occhi mori, di Michele Rossitti
La commissione di censura del Ministero del Turismo e dello Spettacolo bloccò Salò e le centoventi giornate di Sodoma e il film venne dato a Parigi venti giorni dopo la scomparsa del regista dei claustrofobici Teorema e Porcile. Nella pellicola il classico di De Sade è innestato all’harem di una perversione intus et in cute… Continue Reading
Commenti recenti