Franco Toscani, “Nel gioco del mondo. Poesie 2003 – 2017”, a cura di Roberto Taioli

(fotografia di Franco Fontana) L’ultima raccolta di poesie di Franco Toscani Nel gioco del mondo  (Scritture, 2017, con  introduzione di Remo Bodei) si pone in ideale raccordo con la prima plaquette La benedizione del semplice, 2003, Blu di Prussia, con prefazione di Carlo Sini.  A distanza di tanti anni i nuovi versi non tradiscono le… Continue Reading


Viaggio onto-logico dell’Immortalità. Considerazioni per “Indice di Immortalità” di Marina Petrillo, di Gabriella Cinti

(Marina Petrillo, “Indice di Immortalità”, Prometheus Editrice, Milano, 2023) Devota all’Indicibile, Marina Petrillo, ci addita una immortalità come orizzonte supremo dell’uomo e cardine della sua poetica, una sintassi della trascendenza in cui il “non detto-sussurrato” si rivela essere in realtà una invocazione verso la “vastità” del Sublime con cui dialoga quest’opera.  Raramente dunque nella poesia… Continue Reading


Angelus Silesius, Il Pellegrino Cherubico (a cura di Roberto Taioli)

Angelus Silesius (al secolo Johannes Scheffler, 1624-1677) ci riporta alla grande stagione della mistica tedesca fiorita nel Seicento. La sua poesia, consegnata ai versi del Pellegrino cherubico, istituisce un legame  profondo tra mistica a e poesia, così congiunte da costituire un unico paradigma. I temi trattati in questo  singolare libro, scritto in distici e in sonetti,… Continue Reading


L’ultima cena, di Anna Picardi

(Lotta tra Carnevale e Quaresima, Pieter Bruegel il Giovane) Veniva considerata l’Ultima Cena,  l’ultima  grande abbuffata prima del digiuno e dell’astinenza quaresimale. L’ultimo giorno di Carnevale, il cosiddetto martedì grasso, le donne della famiglia si riunivano a casa di zia Giuseppina. Già nel primo pomeriggio si agghindavano  con candidi grembiuli e triangoli di cotone annodati sulla… Continue Reading


Tre poesie di Geltrude Consalvo

(Carlo Levi, Ritratto di dormiente) La mia ruga fuori posto Ecco la mia immagine fissa allo specchio,il mio sguardo si ferma su una ruga fuori posto.È estranea ai luoghi soliti del volto, è lo scorrere del tempooltre i confini delle mie espressioni. Certamente è il mio viso da un vissuto diviso,assemblato e ricomposto in tutte… Continue Reading