Thomas Gray Elegia scritta in un cimitero di campagna traduzione di Furio Durando (1978) Prima edizione: Luzzara 1991, in Agatocrazia, I, 2, pp. 2-3. Scandisce la campana mesta l’ora del coprifuoco, e il giorno intanto muore. Un gregge bela e serpe lentamente in mezzo ai prati, e stanco l’aratore volge di nuovo il passo verso… Continue Reading
Le “gondole” di Byron e alcune lettere inviate a John Murray e Thomas Moore
George Gordon Byron nacque a Londra nel 1788 da famiglia nobilissima. Nel 1807 pubblicò la sua prima raccolta di versi , Hours of Idleness (Ore d’ozio), ma è nel 1811 con i primi due canti del Childe Harold’s Pilgrimage (Il pellegrinaggio del giovane Aroldo) che diventò di colpo celebre e uomo alla moda. Nel 1813… Continue Reading
Canori in gabbia: la modulazione frequente alle sbarre di Ho Chi-Minh, Nazim Hikmet, Hermann Broch e Wyston Hug Auden, di Michele Rossitti
“Ho veduto io stesso un canarino domestico e mansuetissimo, appena presentato a uno specchio, stizzirsi colla propria immagine, ed andarle contro colle ali inarcate e col becco alto.” Succinto nel selfie di Leopardi, fermo al suicidio di un’amica avvenuto mesi fa nella casa circondariale di Belluno, alla faccia delle alternative ‘in carcere e alla prigione’,… Continue Reading
Riflessioni sull’arte del tradurre, di Marco Onofrio
Questo è un tema “di sempre”, con cui ogni presente della storia ha dovuto confrontarsi; e tuttavia – oggi più che mai – implica una riflessione, collaterale e inevitabile, sul ruolo dei classici nella cultura contemporanea: e dunque sui confini assegnabili alla tradizione, attraverso le forme e le dinamiche della sua stessa “censibilità”. Che cosa… Continue Reading
Un inedito di Fabio Lacovara e traduzione della poesia “Bright star” di John Keats
JELENA DI NEBBIA Sul panno rugoso mi avvolge la nebbia. Con occhi di fiamma ti vedo anima sciolta. Le grida divorano il tempo rinnovano le gocce indurite nella morbida alcova. Ricordi? I nostri visi annodati fissavano cupole di neve assopita. Ricordi? Sotto un ramo dolciastro gustavamo i frutti più densi. Ora non sei massa palpabile… Continue Reading
Tre poesie di Derek Walcott
Derek Walcott nasce a Castries, St. Lucia, nel 1930. Poeta e drammaturgo di lingua inglese, si laurea all’University College of the West Indies in Giamaica. In a Green Night (In una verde notte, 1962) è il suo primo volume di versi a essere pubblicato in Inghilterra, allargando la sua fama oltre i Caraibi, seguito da… Continue Reading
Rispolverare i classici: due poesie di David Herbert Lawrence
David Herbert Lawrence nacque a Eastwood nel Nottinghamshire nel 1885. Pubblicò i suoi primi versi nel 1909 sotto il titolo di A Still Afternoon. Nel 1912 incontrò Frieda von Richthofen, che sposò nel 1914. La moglie contribuì non poco alla maturazione della sua personalità e della sua arte. Più volte insieme tornarono in Italia, ed… Continue Reading
Alcune poesie di Seamus Heaney da “Morte di un naturalista”, Mondadori
A Marie Amore, perfezionerò per te il bambino che nel mio cervello con diligenza si trastulla scavando con una vanga pesante e ammassando zolle o sguazzando nel fango in un profondo canale. Ogni anno seminavo il mio giardino lungo un metro. Toglievo uno strato di zolle per erigere il muro che escludesse la scrofa… Continue Reading




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