“Tu ridi” fa parte delle cosidette Novelle coniugali, pubblicata nel 1912 sul Corriere della Sera. Nel 1924 entrò a far parte del volume Tutt’e tre delle Novelle per un anno. I protagonisti sono il signor Anselmo e sua moglie, famiglia di umili origini, scossi dalla morte dell’unico figlio. La moglie, gelosissima, rimprovera il marito per… Continue Reading
Il rhythmos di Mirone: il Discobolo e il gruppo bronzeo di Atena e Marsia
Il periodo che dagli ultimi decenni del secolo VI a.C. giunge alla metà del V è d’importanza fondamentale per l’arte greca. Fra i centri di produzione, Atene viene consolidando il primato che manterrà per quasi due secoli. La ricostruzione della città e dell’Acropoli devastate dai persiani mette gli artisti di fronte a un campo d’azione… Continue Reading
Agata Pasqualino “Via con Wind Jet” – Il libro inchiesta sulla più grande low-cost siciliana -,Villaggio Maori Edizioni, 2016. Intervista dell’autrice al prof. Andrea Giuricin, docente di Finanza pubblica all’università Bicocca di Milano ed esperto di economia del settore aereo.
Una grande, seppur difettosa, famiglia con le ali: è questo il messaggio trasmesso dagli ex dipendenti della compagnia aerea Wind Jet dopo dieci anni di esperienza lavorativa all’interno dell’impresa etnea, ormai chiusa. Professionisti che, in questo arco di tempo, hanno riposto aspettative nel futuro dell’azienda, creato legami affettivi, riscosso delusioni. Attraverso le parole dei protagonisti… Continue Reading
Il minus habens e l’inutilità previdenziale nelle opere di Michail Bulgakov e Thomas Bernhard, di Michele Rossitti
La Flagellazione di Piero Della Francesca distingue nel pavimento a riquadri l’unicità del punto di fuga, cioè la proiezione del punto di vista sul quadro prospettico. È l’unica verità a conciliare gli studiosi che, altrimenti, nelle monografie intavolano accesi dibattiti sull’identità dei personaggi. Tre figuranti stanno fermi e congelati in disparte come le architetture che… Continue Reading
Corrado Calabrò: la vita nuda e l’illimite, di Giuseppe Rando
Appare sempre più evidente il carattere d’indipendenza, se non d’indifferenza, della poesia di Corrado Calabrò rispetto alle varie tendenze della ricerca poetica di questi ultimi decenni; si può casomai riconoscere, nella sua ampia produzione, una certa continuità con la nostra migliore lirica novecentesca, interpretata, però, in termini molto personali, che non lasciano intravedere la lezione… Continue Reading
Tre poesie di Dylan Thomas da “Poesie”, Einaudi – 2002, a cura di Renzo S. Crivelli, traduzione di Ariodante Marianni
QUESTO PANE CHE SPEZZO Questo pane che spezzo un tempo era frumento, Questo vino su un albero straniero Nei suoi frutti era immerso; L’uomo di giorno o il vento nella notte Piegò a terra le messi, spezzò la gioia dell’uva. In questo vino, un tempo, il sangue dell’estate Batteva nella carne che vestiva la vite;… Continue Reading
Dieci poesie di Francesco Randazzo da “Alito e calce”, Edizioni Ensemble – 2017
Aperta nel cielo sul mare fra le nuvole d’indaco impossibile una porta perfetta di sette colori. Ho volato dentro quell’arco, baléno del miocardio, e cadendo qualche ora più tardi non ho saputo dirti con parole dove ero stato io con te. * Sul cemento affondato nell’acqua, blocco di riparo della riva, lì proprio, sotto la… Continue Reading
Aforismi di Emil Michel Cioran da “L’inconveniente di essere nati”, Adelphi Edizioni
Le tre del mattino. Percepisco questo secondo, e poi quest’altro, faccio il bilancio di ogni minuto. Perché tutto questo? Perché sono nato. E’ da un tipo speciale di veglia che deriva la messa in discussione della nascita. * “Da quando sono al mondo” quel da quando mi pare gravato di un significato così spaventoso da… Continue Reading
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