Gli Arcobaleni delle Marmore In memoria di Giuseppe Lombardi, diletto compagno ginnasiale e per me già allora Maestro, dissoltosi giovanissimo nella luce vaporosa degli arcobaleni che sorgono lieti dai dirupi intorno alla Cascata delle Marmore Il tacito fragore della luce qui intreccia con le acque una memoria antica e nuova che roccia produce e dalle… Continue Reading
Quattro poesie inedite di Rossella Seller, nota di Giorgio Linguaglossa
Dopo l’11 settembre 2001, la storia sembra andare verso l’implosione del senso piuttosto che verso il suo ripiegamento, verso la demoltiplicazione piuttosto che verso il dimagrimento. La poesia che si fa oggi è simile ad una femmina giunonica che mercanteggia il prezzo delle sue prestazioni. Ma la Poesia di oggi ha coscienza di questa negatività? La… Continue Reading
Quattro pensieri di Izabella Teresa Kostka appartenenti al Realismo Terminale
MERCE SCADUTA Si sgretola il mio mondo, perde i pezzi, difettosi bulloni di un macchinario rimangono indietro nel tempo. Sono merce scaduta troppo sfruttata per ogni saldo, mi arrampico sui vetri come un ragno e scivolo indifesa nel vuoto. Mi prende in giro il destino, si diverte all’impazzata mentre io tento di salvare le briciole… Continue Reading
“Il paradigma dello specchio” poesia inedita di Alejandra Alfaro Alfieri
IL PARADIGMA DELLO SPECCHIO I passi, l’uno è sospinto dall’altro, vanno così insieme, avanti. Secondo il calzolaio ogni suola porta uno specchio. Qui si riflette la propria vita. Lungo la strada si affacciano da un lato diritto all’altro quello che rimane indietro fallisce.
Quattro domande all’uomo del “Dopo il Novecento”. Due poesie inedite di Gino Rago come risposta, a cura di Giorgio Linguaglossa
Parlando con un amico poeta, Gino Rago, nell’ambito di un dialogo sulla condizione di crisi dell’arte e della poesia nel corso del novecento, gli ponevo le seguenti domande: 1) quali sono le esperienze significative che la poesia deve prendere in considerazione? 2) la mancanza di un «luogo», di una polis, quali conseguenze hanno e avranno… Continue Reading
Tre poesie inedite di Edith Dzieduszycka
“Perché sto io con te?” le domandavo. “Perché stai tu con me?” m’interrogava con voce afona. “Perché siamo speciali. Perché siamo uguali eppur diversi. Perché nuda ti voglio. E basta. Sì. Nuda. E possedere le tue spalle esili, le tue gambe lunghe, il tuo pube biondo, ma più di ogni cosa il tuo stare assente”.… Continue Reading
Tre poesie inedite di Rossella Seller con una nota di Giorgio Linguaglossa
Steven Grieco Rathgeb ha scritto: «…di tutti i particolari “inutili” e “ripetitivi” contenuti nella mia poesia per il solo scopo di dirla compiuta essa conserva una molteplicità di collegamenti con i materiali inutilizzati, e sfrutta in modo esauriente quel potenziale per assurgere a struttura aperta; una composizione che, proprio per la sua incompiutezza, proprio per… Continue Reading
Poesie inedite di Lucio Mayoor Tosi, commento di Giorgio Linguaglossa
Scrive Lucio Mayoor Tosi: «Sarà poesia quel che diventerà voce e commento di molte immagini. Esattamente come Omero tanti secoli fa» «Il verso si distende roteando simile alla punta di un trapano» Aboliti l’arbitrarietà del segno linguistico e i significanti, ciò che resta non è il significato ma un resto, un residuo, un fossile, uno… Continue Reading
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