George Gordon Byron nacque a Londra nel 1788 da famiglia nobilissima. Nel 1807 pubblicò la sua prima raccolta di versi , Hours of Idleness (Ore d’ozio), ma è nel 1811 con i primi due canti del Childe Harold’s Pilgrimage (Il pellegrinaggio del giovane Aroldo) che diventò di colpo celebre e uomo alla moda. Nel 1813… Continue Reading
Un inedito di Fabio Lacovara e traduzione della poesia “Bright star” di John Keats
JELENA DI NEBBIA Sul panno rugoso mi avvolge la nebbia. Con occhi di fiamma ti vedo anima sciolta. Le grida divorano il tempo rinnovano le gocce indurite nella morbida alcova. Ricordi? I nostri visi annodati fissavano cupole di neve assopita. Ricordi? Sotto un ramo dolciastro gustavamo i frutti più densi. Ora non sei massa palpabile… Continue Reading
Rispolverare i classici: due poesie di David Herbert Lawrence
David Herbert Lawrence nacque a Eastwood nel Nottinghamshire nel 1885. Pubblicò i suoi primi versi nel 1909 sotto il titolo di A Still Afternoon. Nel 1912 incontrò Frieda von Richthofen, che sposò nel 1914. La moglie contribuì non poco alla maturazione della sua personalità e della sua arte. Più volte insieme tornarono in Italia, ed… Continue Reading
Rispolverare i classici: tre poesie di William Blake
William Blake nacque nel 1757 a Londra. Poeta, pittore e incisore, fu attratto con uguale intensità dalla poesia e dalla pittura. Frequentò una scuola di disegno e, in seguito, la bottega dell’incisore J. Basire. Aiutato da alcuni amici, pubblicò nel 1783 il suo primo volume di poesie, Poetical Sketches (Bozzetti poetici). E’ del 1789 la… Continue Reading
Rispolverare i classici: tre sonetti di William Shakespeare , a cura di Maria Grazia Di Biagio
William Shakespeare nacque a Stratford -upon -Avon nell’ aprile del 1564, da Mary Arden, discendente da un’antica famiglia di possidenti, e John Shakespeare, appartenente alla corporazione dei pellai e guantai di Stratford. Dei primi anni della vita di William, terzogenito di otto figli, si sa molto poco. Appena diciottenne sposò Anne Hathaway, figlia di coltivatori,… Continue Reading
“Più felice sono quanto più lontana”, Emily Brontë, di Giuliana Benedetto
Al nome di Emily Brontë viene associato immediatamente Cime tempestose, ma la celeberrima scrittrice inglese ci ha lasciato anche numerose poesie, pubblicate grazie all’insistenza della sorella Charlotte, dato che lei avrebbe voluto tenerle nascoste. Sono liriche sorprendenti non solo per l’ampio “sfoggio” di inventiva (in particolare nel cosiddetto “ciclo di Gondal”, storia di intrighi e… Continue Reading
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