Le mancanze si addensano sui fili delle rondini come per un’attesa. Fumano il narghilè col tempo discorrendo del meno che pesa nella fissità del posto. Un assolo di nebbia tace il rossore esausto dei filari. Del diroccato mio castello – in aria – butto le chiavi al drago.
“Fuera del juego” di Heberto Padilla, Ass. culturale “Il Foglio” – 2013 – ,letto da Maria Grazia Di Biagio
Essere sbattuti in galera e subire 37 giorni di torture per aver scritto un libro di poesia, a noi italiani, non potrà mai succedere. Al massimo ci processano per istigazione a delinquere, perché abbiamo espresso poeticamente la nostra opinione, cosa che, comunque, non suscita grande turbamento o indignazione fra i nostri intellettuali. Questi i miei… Continue Reading
Una poesia inedita di Maria Grazia Di Biagio
Quando si rivoltano le zolle al campo Quando si rivoltano le zolle al campo è un luccicare di pepite brune Vero è che le ombre a ridosso del solstizio si allungano più in fretta L’età dell’oro ha vita breve Pure vero che un autunno così estivo non lo si vedeva da decenni Ho le… Continue Reading
Due poesie di Sarah Kirsch tradotte da Maria Grazia Di Biagio
Sarah Kirsch nacque col nome di Ingrid Bernstein a Nordhausen in Turingia, il 16 aprile del 1935, da un accanito sostenitore della politica hitleriana. Crebbe nelle vicinanze del Campo Dora, un distaccamento del campo di concentramento di Buchenwald, che fu costruito pochi anni dopo la sua nascita. Sin da giovane, per contrastare l’antisemitismo dei genitori,… Continue Reading
Poesie di Maria Grazia Di Biagio dalla silloge “Nella disarmonia dell’inatteso”, Bel-Ami Edizioni
Sento il corpo vibrare, i piedi hanno bisogno di dondolare, cerco un tavolo, possibilmente bianco, sul quale muovere le mani. E’ questo che avverto leggendo le poesie di Maria Grazia Di Biagio; sensazioni di movimento, di aperture e passaggi, volteggi di oggetti-soggetti. La Di Biagio crea con velocità, fermento, eccitazione, e il suo lettore non ha alcuna possibilità di… Continue Reading
I MAESTRI: Vincenzo Cardarelli, scelto da Maria Grazia Di Biagio
VIAGGIO Come il partente invidia chi rimane! Come felice, stabile, si mostra il mondo a lui che lo contempla con l’animo d’un esule, con occhi di morituro. Deciso all’addio, egli è, pure indugiando, già in cammino e fuori dalla vita. Così a me tutto apparve, in ogni tempo, come quelle città che salutai verso sera,… Continue Reading
Sei poesie di Maria Grazia Di Biagio
Certi giorni Certi giorni nascono perfetti Ti svegli che non hai male a niente la luce è così giusta sui profili che anche i cipressi sembrano cordiali Tutto si accende – al primo colpo – la radio canta “it’s a beautiful day” una scritta spray t’informa che Dio c’è e più tardi chiamerà per… Continue Reading
Poesie inedite di Maria Grazia Di Biagio –
Maria Grazia Di Biagio è nata a Teramo. Laureata in lingue e letterature straniere (Tedesco – Inglese) all’Università “G. D’Annunzio” di Pescara, dove attualmente vive e lavora, ha contribuito, con la sua Tesi sul Dialetto Vallese di Rimella”, alla stesura di un vocabolario a salvaguardia dei dialetti Walser in Piemonte. Una sua silloge poetica dal… Continue Reading
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