“Le chant du styrène” di Raymond Queneau: l’inno alla plastica tradotto da Italo Calvino, di Fabrizio Milanese

Nel 1957 Raymond Queneau scrive Le chant du styrène come commento ad un documentario di Alain Resnais dedicato alla produzione del polistirene (nota materia plastica che ha rivoluzionato nel bene e nel male un po’ la vita di tutti noi). I primi di giugno del 1985 l’editore Vanni Scheiwiller propone a Italo Calvino di tradurre… Continue Reading


Rispolverare i classici: due poesie di Paul Verlaine

Paul Verlaine nacque nel 1844 a Metz. Compì regolarmente gli studi classici, a 18 anni conseguì il baccellierato e assunse l’impiego di expéditionnaire nell’amministrazione municipale di Parigi. In questo periodo venne in contatto con il mondo letterario dei parnassiani che vantava tra  i suoi maestri Gautier, Thèodore de Banville, Leconte de Lisle. Nel 1866 pubblicò… Continue Reading


“L’Albatro” di Charles Baudelaire

  L’ALBATROS Souvent pour s’amuser, les hommes d’équipage Prennent des albatros, vastes oiseaux des mers, Qui suivent, indolents compagnons de voyage, Le navire glissant sur les gouffres amers. À peine les ont-ils déposés sur les planches, Que ces rois de l’azur, maladroits et honteux, Laissent piteusement leurs grandes ailes blanches Comme des avirons traîner à… Continue Reading