Quanto alla parola poetica, quella legata all’oralità-auralità, che induceva nell’ascolto un reale mutamento, un effetto globale, credo non sia superfluo soffermarsi ancora sul mito di Orfeo, mago, terapeuta, guida religiosa, musico, dispensatore di oracoli, teologo e teópompo, ( θεδπομπος), «inviato da un dio», cerniera tra mondo della natura, a cui sembra appartenere, per le sue capacità… Continue Reading
Due poesie di Werner Aspenström. VERSO UNA NUOVA ONTOLOGIA ESTETICA. Il «tempo interno» in Poesia: Che cos’è un oggetto? Che cos’è una «cosa»? E come si fa ad entrare dentro la «cosa»? Di Giorgio Linguaglossa
Proviamo ad avvicinarci ad una idea inconsueta, all’idea di far diventare gli «oggetti», «cose». Forse siamo troppo adulti, troppo abituati a considerare le «cose» gli equivalenti degli «oggetti» che non sappiamo più la differenza tra gli «oggetti», e le «cose». Che cos’è un oggetto? Che cos’è una «cosa»? E come si fa ad entrare all’interno… Continue Reading
Alfonso Gatto, a cura di Donato Antonio Barbarito. La Storia delle Vittime – poesie della resistenza – . (II parte)
Nel preambolo al volume (dicembre 1965) Alfonso Gatto prende atto che l’impegno maturato nel lungo inverno di due anni di lotta armata non si è concretizzato. “Ci sentiamo mancati alle nostre speranze”, alle promesse di “una nuova vita per il momento in cui saremmo ritornati a vivere”. Tuttavia occorre resistere alla forza che agisce contro… Continue Reading
Alfonso Gatto, a cura di Donato Antonio Barbarito. Due poesie del poeta salernitano. (I parte)
La biografia di Alfonso Gatto è quella del migrante di una città del Sud, dalla Salerno degli anni venti del secolo scorso alla Roma degli anni settanta, costretto, come tanti intellettuali del meridione, a convergere in città e luoghi del Nord, a Milano e Firenze innanzitutto, che offrivano maggiori opportunità di vita e sollecitazioni culturali.… Continue Reading
Due poesie di George Santayana , a cura di Roberto Taioli
George Santayana è più noto come filosofo, autore di importanti opere non tutte ancora tradotte in italiano. La sua formazione intellettuale è influenzata dalla contaminazione della cultura ispanica con quella americana. A soli nove anni venne portato a Boston a casa della madre, dove ella viveva con i tre figli avuti dal primo matrimonio.… Continue Reading
Lo spazio espressivo integrale in una poesia di Anna Achmatova e di Tomas Tranströmer, a cura di Giorgio Linguaglossa
Una poesia di Anna Achmatova (versione di Paolo Statuti) Questa poesia mostra tutta la femminilità e la passionalità della grande poetessa russa. La scrisse nel 1911 quando aveva ventidue anni. Nel 1910 aveva sposato il poeta Nikolaj Gumiljov. Nella poesia si tratta di lui? Strinse le mani sotto la scura veletta… Strinse le mani sotto… Continue Reading
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