VORREI ESSERE PAZZO Vorrei essere pazzo. Gridare abbaiare strabiliare di giorno di notte di mattina. Vorrei essere pazzo. Urlare urlare urlare alle piante alle strade alle teste di notte di giorno di mattina. Urlare al niente. Vorrei essere pazzo. Spaccare sabotare assillare violare trasgredire assordare suggellare. Vorrei essere pazzo. Sfondare i muri i tormenti la… Continue Reading
Due poesie di Sarah Kirsch tradotte da Maria Grazia Di Biagio
Sarah Kirsch nacque col nome di Ingrid Bernstein a Nordhausen in Turingia, il 16 aprile del 1935, da un accanito sostenitore della politica hitleriana. Crebbe nelle vicinanze del Campo Dora, un distaccamento del campo di concentramento di Buchenwald, che fu costruito pochi anni dopo la sua nascita. Sin da giovane, per contrastare l’antisemitismo dei genitori,… Continue Reading
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