Il termine Barocco, riferito alle arti e quindi anche alla musica, venne usato per molto tempo come sinonimo di bizzarro, goffo, pesante. Ancora alla fine del secolo XIX Ambros gli dava un senso negativo. Solo intorno al 1920, sulla scia degli studi del Wölfflin, venne introdotto con senso positivo dalla musicologia tedesca per definire l’arte… Continue Reading
Franz Schubert, una vita breve incisa sull’eterno pianoforte
Franz Schubert, una delle più grandi figure del Romanticismo musicale, il maggiore compositore di Lieder di tutti i tempi. Nacque a Vienna nel 1797. Figlio di un maestro di scuola, ebbe i primi insegnamenti proprio dal padre. I suoi primi lavori nacquero tra il 1815 e il 1816: 145 Lieder e quattro Singspiele, la seconda e… Continue Reading
Don Giovanni, dal piacere terreno alla morte; Il dissoluto punito ossia Don Giovanni di W. A. Mozart
Don Giovanni, personaggio letterario di origine spagnola, tratto dalla figura leggendaria di don Juan Tenorio, è il tipo di libertino e seduttore che innamora di sé tutte le donne, il simbolo del piacere terreno, dell’insaziabile desiderio erotico. La sua prima apparizione teatrale è nel Seduttore di Siviglia (1630) di Tirso de Molina. Don Giovanni Tenorio… Continue Reading
Il fascino del Boléro di Ravel a quasi novant’anni dalla sua prima esecuzione, di Fabrizio Milanese
Maurice Ravel nasce a Ciboure, nei Bassi Pirenei nel 1875 e muore a Parigi nel 1937. Inizia a sette anni a Parigi lo studio del pianoforte e a dodici quello dell’armonia. Un anno dopo entra al conservatorio, dove frequenta i corsi di contrappunto e di composizione. Nel 1905, a studi terminati, la sua personalità musicale… Continue Reading
Ludwvig Van Beethoven e il villaggio Robinson, di Augusto Benemeglio
1. Beethoven al villaggio Robinson “ Era squadrato con l’accetta , impastato di sabbia e calce ; una muscolatura poderosa, basso di statura , una corporatura tozza , la faccia larga di color rosso mattone, un bel sorriso, fragoroso, stridente , il riso di un uomo cui la gioia non è familiare . Anzi la… Continue Reading
La melancholia di Gioacchino Rossini, a cura di Augusto Benemeglio
1. “Ma lei è morta…” “Il fatto è , caro amico, che Rossini era un bipolare, come tanti altri geni “- mi dice il maestro Luigi Solidoro , che si è appena esibito al pianoforte, al Sant’Angelo di Gallipoli, con alcune splendide ouverture rossiniane . “Ma , in fondo, – ammicca sorridente – non siamo… Continue Reading
Giovanni Paisiello, genio musicale tarantino, di Augusto Benemeglio
1. Un genio al pari di Beethoven Giovanni Paisiello non è solo il maggior rappresentante della cosiddetta opera buffa, ma è un genio al pari di Beethoven! Parola di Paolo Isotta, critico musicale del Corriere della Sera. Ed è proprio in omaggio a questo genio della musica , nato a Taranto nel 1740 , che… Continue Reading
Wolfgang Amadeus Mozart: massoniche armonie, di Augusto Benemeglio
1.Chi era veramente Mozart? Quello che abbiamo visto nel film di Milos Forman,“Amadeus”, ossia quello scimmiotto dai capelli rossi , capriccioso e impudente , che si diverte nei turpiloqui e nei giochi erotici infantili con la cugina Maria Anna Thekla, (ti contemplerò nell’avanti e nel didietro – ti porterò in giro ovunque e, se necessario,… Continue Reading
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