Per una lettura de “La danse” di Henri Matisse. Note critiche di Marco Onofrio

Il celebre quadro “La danse” (1910), di Henri Matisse, è una rappresentazione simbolica del posto che l’uomo occupa nel mondo, incidendo percorsi evolutivi tra le sfere concentriche della Natura e della Storia. Sopra un globo terrestre, sinteticamente colorato di verde, danzano in circolo cinque donne, atteggiandosi in varie libere figure. È una danza non professionale,… Continue Reading


Riflessioni sull’arte del tradurre, di Marco Onofrio

Questo è un tema “di sempre”, con cui ogni presente della storia ha dovuto confrontarsi; e tuttavia – oggi più che mai – implica una riflessione, collaterale e inevitabile, sul ruolo dei classici nella cultura contemporanea: e dunque sui confini assegnabili alla tradizione, attraverso le forme e le dinamiche della sua stessa “censibilità”. Che cosa… Continue Reading


“Sabato pomeriggio” di Silvia Volpi, letto da Marco Onofrio

Sabato pomeriggio (EdiLet, 2011, pp. 268, Euro 12), della scrittrice pisana Silvia Volpi, è un romanzo psicologico di formazione centrato sull’impasse della condizione giovanile: “quel” sentirsi sospesi e talvolta disastrati come un cantiere di lavori in corso; “quel” non essere ancora né carne né pesce – il risvolto negativo della potenzialità aperta al divenire, che… Continue Reading


“Gli italiani preferiscono le straniere” di Dante Maffìa, letto da Marco Onofrio

Il penultimo romanzo di Dante Maffìa, “Gli italiani preferiscono le straniere” (Perrone, 2012, pp. 164, Euro 14), ha avuto forse meno successo di quanto avrebbe meritato – se fosse stato promosso e distribuito con grandi mezzi – per la sua immediata fruibilità narrativa. Qui Maffìa sa trovare un buon equilibrio tra la qualità letteraria e… Continue Reading


8 aprile 1341: Francesco Petrarca “laureato” a Roma, di Marco Onofrio

«Coscientemente voluto, pazientemente preparato e sollecitato dallo stesso Petrarca», come nota Riccardo Scrivano in “Letteratura e conoscenza”, l’episodio dell’incoronazione in Campidoglio è certamente il più spettacolare e simbolico di una vita già molto significativa – malgrado i 37 anni ancora da compiere – quanto a onori, pubblici riconoscimenti e fasti mondani. Secondo la versione ufficiale,… Continue Reading


LA SETTIMANA DELL’AMORE (ultimo giorno): poesie di Alfonso Gatto, Maria Grazia Di Biagio, Michele Rossitti, Marco Onofrio, Anna Maria Curci, Luciano Nota

Tamara de Lempicka, Il bacio – 1922   Sorriderti forse è morire Sorriderti forse è morire, porgere la parola a quella terra leggera alla conchiglia in rumore al cielo della sera, a ogni cosa che è sola e s’ama col proprio cuore. Alfonso Gatto   Lettera d’amore e di commiato di un corpo alla sua… Continue Reading