Sergio Givone, “Non c’è più tempo”, Einaudi – 2008, letto da Dante Maffia

Sergio Givone insegna Estetica all’Università di Firenze. Molti suoi libri sono studi fondamentali, per esempio Disincanto del mondo e pensiero tragico, Storia del nulla e Il bibliotecario di Leibniz. E’ sicuramente una delle personalità più in vista della cultura europea, un punto di riferimento. Ha scritto anche opere di narrativa. Nel 1998 Favola delle cose… Continue Reading


“Tattoo Motel” di Davide Cortese, Lepisma – 2014, letto da Paolo Carlucci

Cosa significa tatuarsi? Innanzitutto perdere la verginità del proprio corpo- pelle immacolata- per iniziare un percorso di conoscenza, attraverso un rituale artigianato della sofferenza. Sono tappe di un’agonia, che è però anche guarigione, estasi fisica  attraverso le  categorie simboliche e  sessuali del mondo dell’inconscio e del desiderio. Tattoo Motel non è solo un’interessante prova narrativa… Continue Reading


Imre Kertész “Essere senza destino”, Feltrinelli, letto da Dante Maffia

La letteratura sui campi di concentramento è ormai così immensa e così diffusa che si fa fatica a orientarsi tra libri autentici e libri “strumentali”, cioè nati con intenzioni esclusivamente politiche. Certo, quelli che ormai sono classici, cito almeno l’italiano Primo Levi, hanno dimostrato a quale grado infimo di aberrazione l’uomo scese all’epoca, e lo… Continue Reading


Massimo Felice Nisticò, “Sono finite le stelle cadenti”, Rubbettino Editore – 2014, letto da Dante Maffia

Nord e Sud, dentro e fuori, infanzia e maturità, famiglia d’origine e famiglia creata, ricordi, situazioni, lessico familiare, come suggerisce lo stesso Nisticò citando la Ginzburg, ricerca della libertà e della felicità attraverso un’analisi che non ammette menzogne e non si nasconde dunque dinanzi alle verità più cocenti. Ed ecco che con mano ferma e con… Continue Reading