Ieri, 25 aprile, ricorrenza della liberazione dell’ Italia dal nazifascismo. Proponiamo otto immagini di quattro film entrati di diritto tra i capolavori dell’ars cinematografica italiana e non solo. Roma città aperta, film del 1945, di Roberto Rossellini con Anna Magnani, Aldo Fabrizi ed altri interpreti. Definito dalla critica il capolavoro del Neorealismo italiano. Roma, occupata… Continue Reading
Per i 50 anni dalla morte di Totò: Felicità! e ‘A livella
Totò nome d’arte dell’attore Antonio de Curtis (Napoli 1898-Roma 1967). Si mise in luce nelle serate di trattenimento della piccola borghesia napoletana ( le cosidette periodiche) e successivamente come capocomico nel teatro di varietà e nella rivista. Dotato di una mimica originalissima e di un’ineguagliabile capacità di farsi ironico e grottesco interprete dell’antica “arte di arrangiarsi”,… Continue Reading
Federico Fellini, il “Mastorna” e l’elefante tirato per la coda, di Marco Onofrio
Tra i molti progetti ideati e fantasticati dal genio creativo di Federico Fellini, il Viaggio di G. Mastorna spicca come la grande opera incompiuta. Vincenzo Mollica lo ha definito «il film non realizzato più famoso della storia del cinema». Concepita nel 1965, la stramba storia del clown Giuseppe Mastorna, detto Fernet, prende forma inizialmente di… Continue Reading
DUE PUBBLICAZIONI DI FOTOGRAFIE PASOLINIANE: MARIO DONDERO, Scatti per Pasolini, Pasian di Prato, a cura del Centro Studi Pasolini, 2010; ANDREA PAOLELLA-LUCIANO SERRA, I luoghi di Pasolini, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2010, lettura di Dante Maffia
Nel 2010 sono usciti due libri deliziosi di fotografie sul mondo pasoliniano. Il primo è Scatti per Pasolini di Mario Dondero e l’altro è I luoghi di Pasolini di Andrea Paolella e Luciano Serra. Se si aggiunge la notizia recente che la Torre dell’Idroscalo di Ostia sarà consacrata alla memoria del poeta friulano, si comprende… Continue Reading
Pier Paolo Pasolini e le maschere del Potere, di Marco Onofrio
«Ah, straziante, meravigliosa bellezza del creato…» Così conclude il cortometraggio di Pier Paolo Pasolini Che cosa sono le nuvole (episodio del film “Capriccio all’italiana”, 1968). Sono le ultime, ispirate parole di Totò nel mondo del cinema. Il suo commiato dal mondo. Il suo testamento artistico-spirituale. Aprile 1967, erano giorni di caldo insolito: Totò fa appena… Continue Reading
Totò, Pasolini e Roma, di Marco Onofrio
Parlare del rapporto fra Totò e Pasolini, sullo sfondo di Roma, prelude inevitabilmente al ricordo doloroso della sua dipartita (15 aprile 1967). Totò aveva appena finito di girare il terzo, splendido frutto del loro sodalizio: il cortometraggio “Che cosa sono le nuvole”, episodio del film Capriccio all’italiana. Toccò a Pasolini, dunque, cogliere e firmare il… Continue Reading
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