a fare presa.
Paolo Ruffilli
Era certo del proprio corpo
e nel corpo la mente
tutta impressa nel cuore.
Minuti lunghi di parole
tutte morbide, stellate
attestate nelle radici dei sensi.
Il grigio della sua sfera
di contro alla mia innocenza
era mandorlo e luce
al suo spazio tutto chiaro
giubilante
acuito dall’invisibile.
Luciano Nota
E’ molto più facile distruggere
che costruire
non essere che essere
negare che affermare.
Per questo, è tanto più
sacro e prezioso l’amore,
il divino accordo costruttore
che permette l’esistere
nel mondo.
Marco Onofrio
Una piccola ma splendida sinfonia pentagonale tenuta insieme da un invisibile filo d’oro con il quale si potrebbe intrecciare anche una nuova poesia:
Terra dove il seme trema indeciso
se germogliare o marcire,
per questo, è tanto più
sacro e prezioso l’amore,
pensando di toccare
per davvero
la tua pelle di luna
era mandorlo e luce
al suo spazio tutto chiaro
per chi – come noi – è rimasto
a contemplare lo stesso cielo.
Sottoscrivo il mix di Ottaviani e complimenti agli Autori .
leopoldo attolico –
Un coro maschile accattivante nei diversi approcci e sonorità sul tema del rimpianto.
Complimenti a tutti gli autori, con un piccolo “in più” per il tono scanzonato e ironico, a Paolo Ruffilli.
Bravi. Ora so bene che bisognerebbe motivare criticamente l’aggettivazione scelta, ma per una volta lasciate(mi) l’uso della sintesi e non quello del microscopio.
Armoniosa sinfonia di voci, piacere dell’anima.