Drammaturgo, regista, poeta, costretto nel 1933 all’esilio dal nazismo, Bertold Brecht (Augusta 1898 – Berlino Est 1956) visse in diversi Paesi europei e negli Stati Uniti senza cessare l’attività di uomo di teatro. Nel 1949 tornò a Berlino per dirigere con Weigel il Berliner Ensemble. I suoi drammi sono apologhi sociali che obbligano allo… Continue Reading
Quattro domande all’uomo del “Dopo il Novecento”. Due poesie inedite di Gino Rago come risposta, a cura di Giorgio Linguaglossa
Parlando con un amico poeta, Gino Rago, nell’ambito di un dialogo sulla condizione di crisi dell’arte e della poesia nel corso del novecento, gli ponevo le seguenti domande: 1) quali sono le esperienze significative che la poesia deve prendere in considerazione? 2) la mancanza di un «luogo», di una polis, quali conseguenze hanno e avranno… Continue Reading
Sei poesie di Franco Fortini da “Composita solvantur”, Einaudi – 1994
LE PICCOLE PIANTE… Le piccole piante mi vengono incontro e mi dicono: “Tu, lo sappiamo, nulla puoi fare per noi. Ma se vorrai entreremo nella tua stanza, rami e radici fra le carte avranno scampo”. Ho detto di sì a quella loro domanda e il gregge di foglie ora è qui che mi guarda. Con… Continue Reading
Le poesie di Franco Fortini: poetica e motivi ispiratori, a cura di Donato Antonio Barbarito (II parte)
Reversibilità Anassagora giunse ad Atene che aveva da poco passati i trent’anni. Era amico d’Euripide e Pericle. Parlava di meteore e arcobaleni. Ne resta memoria nei libri. Si ascolti però quel che ora va detto. Anche la grandissima Unione Sovietica e la Cina esistono, o l’Africa; e le radio ogni notte ne parlano. Ma per… Continue Reading
Nei tempi grigi, uno sprazzo di luce dalla poesia. La “gioia avvenire”, dalla meravigliosa fiamma dell’ “utopia”. Esemplare il pensiero e l’opera di Franco Fortini. Un classico della letteratura contemporanea. A cura di Donato Antonio Barbarito (I parte)
LA GIOIA AVVENIRE Potrebbe essere un fiume grandissimo Una cavalcata di scalpiti un tumulto un furore Una rabbia strappata uno stelo sbranato Un urlo altissimo Ma anche una minuscola erba per i ritorni Il crollo d’una pigna bruciata nella fiamma Una mano che sfiora al passaggio O l’indecisione fissando senza vedere Qualcosa comunque che non… Continue Reading
Tre poeti sulla Resistenza: Franco Fortini, Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini
CANTO DEGLI ULTIMI PARTIGIANI Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato Le unghie dei fucilati Sull’erba secca del prato I denti dei fucilati. Mordere l’aria mordere i sassi La nostra carne non è più d’uomini Mordere l’aria mordere i sassi Il nostro cuore… Continue Reading
I MAESTRI: Franco Fortini, scelto da Narda Fattori
Se sperando Se, sperando con te, dalle sere d’aprile verrà La gioia delle estati fedeli E un sole sui volti profondo; Quando i1 silenzio sarà Come una viva parola fecondo, E un giusto dolore con radici di quercia Stringerà i giorni; se i giorni Persi a noi giusti torneranno liberi; Compagni, se tutto non… Continue Reading
Andrea Zanzotto su Franco Fortini
Ho avuto gia’ occasione in passato di scrivere qualcosa su Franco Fortini, e ben di piu’ avrei fatto, se mi fosse stato possibile, sul Fortini poeta, e in particolare al riguardo delle sue ultime creazioni in versi. Metto percio’ tra parentesi il grande teorico di una prassi politica, e do per scontato che il suo… Continue Reading
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