Nel 750° della nascita di Dante … essere in carità è qui necesse (Paradiso, III, v. 77), di Giovanni Caserta

L’Inferno era il regno delle tenebre, ovvero dell’”aria sanza tempo tinta”. Non esistevano stelle. “Quivi sospiri, pianti e alti guai / risonavan per l’aere sanza stelle” (Inferno, III, vv. 21-30). Vi  folleggiavano  “tre  furie infernal di sangue tinte, /  che membra femminine avien e atto / e con idre verdissime eran cinte; / serpentelli e… Continue Reading