trad. di Alberto Di Paola e Kateřina Zoufalová (pubblicato sulla rivista l’Ozio, 1990) Josef Kostohryz nasce a Křenovice v Čechach, una cittadina della Boemia del sud. Nel 1927 è a Praga dove frequenta la facoltà di filosofia all’Università di Carlo. Verso la metà degli anni ’30 è in Italia; e a Roma e a Napoli… Continue Reading
Domenico Gilio letto da Marco Onofrio
Domenico Gilio Parole al tempio EdiLet, 2012, pp. 120, Euro 12 Parole al tempio segna la maturazione definitiva della poesia metafisica (a un tempo classica e sublime) di Domenico Gilio, giunto qui alla sua sesta raccolta. E mi piace immaginare che questo libro sappia disegnare un percorso dal “tempo” al “tempio”, attraverso il vettore della… Continue Reading
Antonio Maria Pecchini letto da Giorgio Linguaglossa
Antonio Maria Pecchini Immutati giorni Nomos, Busto Arsizio, 2013 pp. 80 € 14 Iniziamo dalla «interrogazione». Che cos’è l’«interrogazione nel discorso poetico»?. Il modo di presentare una «interrogazione» al lettore da parte di un poeta giapponese o cinese di oggi è molto diverso da quello invalso in Occidente (nella versione sperimentale o antisperimentale) in specie… Continue Reading
Quattro inediti di Meth Sambiase
Le torce esistono ancora e perforano bui nordici e giardini d’inverno spiagge mediterranee di notte dove si approda e si viene setacciati dalla luce ora la carne è un alfabeto liquido le vocali si liberano dalle lingue ora si è fuga e faro insieme fino ad esser per sempre muti e nudi il proprio doppio… Continue Reading
Umberto Eco Il realismo minimo. Il dibattito sulla fine del postmoderno: non tutto è interpretazione
da: La Repubblica 11 marzo 2012 «Il testo di Umberto Eco che qui riproduciamo integralmente è stato scritto in occasione di un convegno a New York che si è tenuto a novembre 2011 sul tema “postmoderno e neorealismo” organizzato da Maurizio Ferraris a cui hanno partecipato filosofi e studiosi internazionali con posizioni diverse sul tema.… Continue Reading
Marco Onofrio legge “Memorie di alberi recisi” di Francesco M. T. Tarantino
La poesia di Francesco M. T. Tarantino nasce, in questo Memorie di alberi recisi (EdiLet, 2012, seconda edizione dicembre 2013, pp. 84, Euro 12), da un increscioso fatto di cronaca: 29 alberi secolari sono stati recisi – con abuso di potere amministrativo – nel Camposanto di Mormanno, in provincia di Cosenza. Tarantino stesso ha provveduto… Continue Reading
Luciano, la Nota più acuta – di Maria Grazia Trivigno
‘Dentro perché, con raffinata ironia, l’Io viene vivisezionato, e il primo taglio non può essere che all’altezza del cuore, lì dove è radicato il dolore e trova dimora un mondo magico. Per liberare il fanciullino bisogna agire di bisturi, affondare nella piaga, e la musica che ne sprigiona è Mozart’. Abele Longo nella Prefazione Apro il… Continue Reading
Cinque poesie di Natan Zach da “SENTO CADERE QUALCOSA” – poesie scelte 1960-2008 a cura di Ariel Rathaus, Einaudi – 2009
Natan Zach è nato a Berlino nel 1930 ed è immigrato bambino con i genitori nella Palestina mandataria, dove in seguito si sarebbe costituito lo stato d’Israele. Dopo aver insegnato per alcuni anni Letteratura all’Università di Tel Aviv, si è trasferito in Inghilterra dove ha completato gli studi presso l’Università dell’Essex. Al suo ritorno in… Continue Reading




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