Marco Onofrio legge “Napoleone” di Giulio Cesare Santini

Sulla “damnatio memoriae” ingiustamente inflitta al poeta romanesco Giulio Cesare Santini (1880-1957) si pronuncia Eugenio Ragni (con la bella monografia “La gioia intrecciata ar sospiro”, Roma, Edilazio, 2010), scrivendo di un poeta «praticamente dimenticato anche in stimabili e informati repertori e interventi critici sulla poesia dialettale del Novecento: un’assenza decisamente ingenerosa e soprattutto immeritata». Il… Continue Reading