SATIRA II Ségnatelo, Macrino, questo giorno fortunato, che splendido t’aggiunge vita agli anni fuggitivi: tu vèrsati del vino e brinda al genio tuo custode. No, tu non sei di quelli che domandano pregando e promettendo ricompense per ciò che non s’avrebbe mai dai numi, se non infinocchiandoli. In silenzio, dei primi della classe buona parte… Continue Reading
Tre poesie di Dylan Thomas da “Poesie”, Einaudi – 2002, a cura di Renzo S. Crivelli, traduzione di Ariodante Marianni
QUESTO PANE CHE SPEZZO Questo pane che spezzo un tempo era frumento, Questo vino su un albero straniero Nei suoi frutti era immerso; L’uomo di giorno o il vento nella notte Piegò a terra le messi, spezzò la gioia dell’uva. In questo vino, un tempo, il sangue dell’estate Batteva nella carne che vestiva la vite;… Continue Reading
Otto poesie di George Gordon of Byron (per un reading al Giardino degli Eroi a Missolungi, 28.04.2017), traduzione e nota di Furio Durando
Cammina, lei, nella bellezza Cammina, lei, nella bellezza, come la notte a latitudini serene e sotto cieli trapuntati a stelle; e tutto il meglio di splendore e buio s’accorda nel suo aspetto e nei suoi occhi, fatti sì dolci a quella luce tenera che il cielo nega al giorno scintillante. Un’ombra sola in più, di… Continue Reading
L’amore secondo Boris Pasternak nelle poesie che chiudono il Dottor Živago, di Paolo Ruffilli
L’amore occupa una parte importante delle poesie di Boris Pasternak, soprattutto ricostruisce in versi il percorso sentimentale di Jurij Živago nel parallelo con lo sviluppo del romanzo. A ben guardare, si attesta anche nelle poesie l’assunto fondamentale, prima di tutto autobiografico, che innamorarsi non è sempre lo stesso che voler bene e che, quando le… Continue Reading
Per i 130 anni dalla nascita di Georg Trakl (3 febbraio 1887-3 febbraio 2017): Furio Durando traduce e commenta “L’orrore”
L’orrore (1909) Mi vidi andar per stanze desolate. Sul fondo blu danzavano pazze le stelle, e dai campi ululavano fortissimo i cani, e tra le foglie in alto il favonio frugava furioso. D’un tratto: silenzio! Sorda una vampa febbrile dalla mia bocca fiori velenosi fa sbocciare, dai rami piove come da una piaga rugiada povera… Continue Reading
Satira I di Aulo Persio Flacco, traduzione e nota di Furio Durando
COLIAMBI No, labbra non bagnai all’Ippocrene – me lo ricordo bene – e non sognai su la duplice vetta del Parnaso, da uscir così, poeta, all’improvviso! Lascio le Muse eliconie e la pallida fonte Pirene a coloro cui edera sfiora flessuosa una statua di marmo: porto da semipagano il mio canto al rito… Continue Reading
“Mia cara Buenos Aires” poesia di Juan Gelman tradotta da Paolo Ruffilli
Juan Gelman è morto il 14 gennaio del 2014 all’età di 83 anni a Città del Messico, dopo una vita in cui ha sperimentato sulla propria pelle gli orrori della dittatura e dell’esilio. Era nato a Buenos Aires e, durante il regime militare, fu incarcerato e suo figlio venne ucciso, mentre la nipote era stata… Continue Reading
“Elegia scritta in un cimitero di campagna” di Thomas Gray
Thomas Gray Elegia scritta in un cimitero di campagna traduzione di Furio Durando (1978) Prima edizione: Luzzara 1991, in Agatocrazia, I, 2, pp. 2-3. Scandisce la campana mesta l’ora del coprifuoco, e il giorno intanto muore. Un gregge bela e serpe lentamente in mezzo ai prati, e stanco l’aratore volge di nuovo il passo verso… Continue Reading




Commenti recenti