Sezione I – Poesia inedita ispirata ai temi, alternativi tra loro, della Festa del Maggio, dei culti arborei e del rapporto tra l’uomo e l’albero. Terza classificata: DENDRON Tutto ricresce, la pianta e l’unghia nera si riformano strati e scorze e foglie e prospera nel nuovo un terso umore che illude di rinascite e avvenire
“L’inferno del nostro portento”, inedita raccolta di Gabriele Pepe introdotta da Giorgio Linguaglossa
Ortega Y Gasset ha scritto: «La vita è una serie di collisioni con il futuro: non è una somma di ciò che siamo stati, ma di ciò che desideriamo essere. L’uomo è l’essere che ha assolutamente bisogno della verità e viceversa, la verità è l’unica cosa di cui l’uomo ha essenzialmente bisogno, il suo unico… Continue Reading
Tre sonetti inediti di Paolo Ottaviani
Gli Arcobaleni delle Marmore In memoria di Giuseppe Lombardi, diletto compagno ginnasiale e per me già allora Maestro, dissoltosi giovanissimo nella luce vaporosa degli arcobaleni che sorgono lieti dai dirupi intorno alla Cascata delle Marmore Il tacito fragore della luce qui intreccia con le acque una memoria antica e nuova che roccia produce e dalle… Continue Reading
Quattro poesie inedite di Rossella Seller, nota di Giorgio Linguaglossa
Dopo l’11 settembre 2001, la storia sembra andare verso l’implosione del senso piuttosto che verso il suo ripiegamento, verso la demoltiplicazione piuttosto che verso il dimagrimento. La poesia che si fa oggi è simile ad una femmina giunonica che mercanteggia il prezzo delle sue prestazioni. Ma la Poesia di oggi ha coscienza di questa negatività? La… Continue Reading
Quattro pensieri di Izabella Teresa Kostka appartenenti al Realismo Terminale
MERCE SCADUTA Si sgretola il mio mondo, perde i pezzi, difettosi bulloni di un macchinario rimangono indietro nel tempo. Sono merce scaduta troppo sfruttata per ogni saldo, mi arrampico sui vetri come un ragno e scivolo indifesa nel vuoto. Mi prende in giro il destino, si diverte all’impazzata mentre io tento di salvare le briciole… Continue Reading
“Il paradigma dello specchio” poesia inedita di Alejandra Alfaro Alfieri
IL PARADIGMA DELLO SPECCHIO I passi, l’uno è sospinto dall’altro, vanno così insieme, avanti. Secondo il calzolaio ogni suola porta uno specchio. Qui si riflette la propria vita. Lungo la strada si affacciano da un lato diritto all’altro quello che rimane indietro fallisce.
Quattro domande all’uomo del “Dopo il Novecento”. Due poesie inedite di Gino Rago come risposta, a cura di Giorgio Linguaglossa
Parlando con un amico poeta, Gino Rago, nell’ambito di un dialogo sulla condizione di crisi dell’arte e della poesia nel corso del novecento, gli ponevo le seguenti domande: 1) quali sono le esperienze significative che la poesia deve prendere in considerazione? 2) la mancanza di un «luogo», di una polis, quali conseguenze hanno e avranno… Continue Reading
Tre poesie inedite di Edith Dzieduszycka
“Perché sto io con te?” le domandavo. “Perché stai tu con me?” m’interrogava con voce afona. “Perché siamo speciali. Perché siamo uguali eppur diversi. Perché nuda ti voglio. E basta. Sì. Nuda. E possedere le tue spalle esili, le tue gambe lunghe, il tuo pube biondo, ma più di ogni cosa il tuo stare assente”.… Continue Reading




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