Tiresia è Camilleri e Camilleri è Tiresia. Un’audace identificazione. Come l’autore dice nel breve ma densissimo testo, ”persona e personaggio finalmente ricongiunti”. Una vera lectio tragica è quella che l’autore siciliano ci propone per la prima volta messa in scena l’11 giugno 2018 al Teatro greco di Siracusa e recentemente riproposto in RAI in prima… Continue Reading
Orazio, “ODI”, scelte e tradotte da Guido Ceronetti, Adelphi, a cura di Roberto Taioli
Recentemente scomparso, Guido Ceronetti ha lasciato un vuoto incolmabile nella cultura italiana e non solo in quella. Uomo, schivo, a volte scontroso, sempre controcorrente, mai abbagliato dalle scorribande effimere delle mode, coerente ad un progetto di scrittura, alta, Grande appassionato dei classici latini, ne rese lo spirito poetico fuori dalla griglia della lettura filologica, enucleando… Continue Reading
Le odi di Quinto Orazio Flacco tradotte da Cesare Pavese, lette da Dante Maffia
Firenze, Leo S. Olschki, 2013, pp.197, a cura di Giovanni Bàrberi Squarotti A dimostrazione che la poesia vera, quella alta e autentica, è sempre viva, ecco la riproposta delle Odi di Orazio fatta da Cesare Pavese. Rileggiamo Orazio e lo rileggiamo attraverso la sensibilità di uno scrittore, di un poeta che ci si abbeverò lungamente, che lo… Continue Reading
Rileggendo Orazio, CARPE DIEM! di Giovanni Caserta
CARPE DIEM! Odi, I,11 (ma in che senso?) Parlare di Orazio risulta estremamente difficile, essendo autore da duemila anni visitato e rivisitato in tutti i suoi aspetti. Pensare di scoprire qualcosa di nuovo, perciò, è forse presunzione. Ma è anche vero che ogni poeta, quando lo è veramente, presenta sempre suggestioni nuove. Come scriveva Pavese,… Continue Reading
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