Jonathan Franzen, “La libertà” dell’America contemporanea, di Maria Grazia Ferraris

Jonathan Franzen, scrittore e saggista statunitense, nato nel 1959 a Western Springs, una cittadina a pochi chilometri da Chicago, nell’Illinois, ma cresciuto a Webster Groves, nel Missouri, ha esordito nel 1988 con La ventisettesima città, romanzo denso, ultradocumentato, nel complesso faticoso, vagamente sperimentale, che dice nondimeno l’ampia preparazione culturale e letteraria dell’Autore. Raggiunge il successo… Continue Reading


Per i 100 anni di Lawrence Ferlinghetti: tre poesie

Lawrence Ferlinghetti nasce a Yonkers, New York il 24 marzo del 1919 da padre italiano e  madre di origini franco-portoghesi. Poeta, pittore, romanziere,  negli anni ’50 fonda a San Francisco la casa editrice City Lights Books ( nel 1956 esce Howl, Urlo, il poema di Allen Ginsberg) che diventa il centro del “rinascimento poetico” e il… Continue Reading


Con Roth siam tutti figli dell’America. Se ne va il più meritevole cantore di un Occidente giunto alle soglie del suo smarrimento, che non ha saputo fare tesoro della sfida con le ideologie avversarie e con i mondi altri, di Giuseppe Lupo

Sarà per un gioco del destino o per una strana combinazione delle parti, ma come spesso accade, nell’anno in cui l’Accademia svedese ha deciso di non assegnare il Nobel per la Letteratura, è mancato Philip Roth, l’autore pluricandidato al premio, probabilmente il più meritevole tra gli esclusi d’eccellenza, alla pari con Jorge Louis Borges, che fu… Continue Reading