Come Roma, la città dove nasce e sempre ritorna, la poesia di Federica Taddei accoglie il Soave e il Terribile in un’unità che non elimina le contraddizioni. Ma c’è un altro tipo di unità che caratterizza la raccolta, quella che precede l’individuazione. “Il mio presente nel suo abito bianco / non distingue qual è la… Continue Reading
Commenti recenti