Tradire, tradurre, interpretare o assimilarsi? Spunti da cinque versioni italiane di “Itaca”, di Konstantinos Kavafis, di Furio Durando

Questa nota trae origine dal recentissimo (29 settembre 2017) intervento di Maria Grazia Ferraris su La presenza di Erato. In esso compare il finale della traduzione della sublime Itaca di Konstantinos Kavafis (1911) ad opera di Filippo Maria Pontani, edita anche nel prezioso Poeti greci del Novecento nei “Meridiani” Mondadori (Milano, 2010). Casualmente mi sono… Continue Reading