Dalle interviste immaginarie di Gino Rago ad Eugenio Montale apparse su lombradelleparole.wordpress.com e ad altri critici sulla poesia italiana del novecento, quello che emerge è la straordinaria rettilineità dello sviluppo della poesia italiana del primo e secondo novecento (sembrano due secoli diversi), nel senso che ad una azione segue una reazione violenta ed oppositrice, che… Continue Reading
I MAESTRI: Vincenzo Cardarelli, scelto da Marco Onofrio
ADOLESCENTE Su te, vergine adolescente, sta come un’ombra sacra. Nulla è più misterioso e adorabile e proprio della tua carne spogliata. Ma ti recludi nell’attenta veste e abiti lontano con la tua grazia dove non sai chi ti raggiungerà. Certo non io. Se ti veggo passare a tanta regale distanza, con la chioma sciolta… Continue Reading
I MAESTRI: Vincenzo Cardarelli, scelto da Maria Grazia Di Biagio
VIAGGIO Come il partente invidia chi rimane! Come felice, stabile, si mostra il mondo a lui che lo contempla con l’animo d’un esule, con occhi di morituro. Deciso all’addio, egli è, pure indugiando, già in cammino e fuori dalla vita. Così a me tutto apparve, in ogni tempo, come quelle città che salutai verso sera,… Continue Reading
Cinque poesie di Vincenzo Cardarelli scelte da Maria Grazia Trivigno
Tarquinia 1887 – Roma 1959 Tra le più significative voci poetiche del primo Novecento italiano, Vincenzo Cardarelli fu poeta, giornalista e scrittore. Letterato austero, preferì il nome Vincenzo al suo nome vero, Nazareno, forse per l’italianità così spontanea che esso reca. Di origini illegittime e umili, l’età infantile fu per lui dolorosa. Il padre avrebbe… Continue Reading
Commenti recenti