“Stabat Mater” di Antonella Presutti, letto da Marco Onofrio

Oggi come mai c’è bisogno di rendere sensibile (in segni da leggere e in suoni da ascoltare) l’opzione estetica di una “metafisica umana”, articolandola in “discorso della profondità”: divaricare i lembi dell’abisso per sfiorare le radici della nostra essenza. La letteratura è chiamata da sempre a un compito di rivelazione cosmica e di umana ritualità.… Continue Reading


Daria Bignardi, “Non vi lascerò orfani”- 2009; “Un karma pesante”-2010; “L’acustica perfetta”-2012; “L’amore che ti meriti”-2014, (Mondadori), letti da Dante Maffia

Ogni volta che ho tra le mani un libro di narrativa scritto da un giornalista in me si attiva la diffidenza, mi aspetto di leggere pagine intasate di notizie perfino irrilevanti, di riferimenti insistiti sull’attualità e privi di quell’interesse che scuote la coscienza, che sappia guardare dietro l’apparenza. La notizia per la notizia, l’annotazione rapida… Continue Reading


I racconti di Massimiliano Malerba letti da Marco Onofrio

Per scrivere su L’ostinato silenzio delle stelle (Roma, Rill, 2013, pp. 126), felice esordio in narrativa di Massimiliano Malerba, occorre partire dalle suggestioni del titolo. Un titolo che nasce dalla passione divorante di Malerba per l’astronomia, incrociata di rimandi creativi con la filosofia, la meditazione interiore, la “gaia scienza” del pensiero. Il «silenzio eterno degli… Continue Reading