Il destino di Gaia nel poema fusionale e metamorfico di Donatella Bisutti: “Erano le ombre degli eroi”, Passigli – 2023, nota di lettura di Gabriella Cinti

Uno degli elementi che più colpisce, in questo libro è la particolare con-fusione temporale che si manifesta come snodo  dinamico tra mito e presente o meglio, il mito perfora il tempo per incarnarsi nel presente. I simboli, che sono presenze viventi e archetipiche del mito, non solo vibrano vividi nei versi, ma nella ricca appendice… Continue Reading


SCANDALO IN VAL GARDENA: “inciampare” nel destino.  Riflessioni di Gabriella Cinti sul romanzo di CLAMBAGIO, Giovane Holden edizioni, Viareggio, 2022

Mi sembrerebbe di poter cogliere una chiave di lettura del romanzo in quella centralità dei disinganni identitari che ritornano in parallelo, come quinte sceniche che dischiudano cambi di rotta destinici: nello svolgimento della narrazione emerge un parallelismo speculare, non evidente di primo acchito, ma su cui in realtà si gioca il cuore duplice della vicenda.… Continue Reading


Rossella Seller, “Antenati del Futuro”, Bertoni – 2020, lettura di Gino Rago

In questo breve romanzo psicologico-esistenziale in versi, congedato con il titolo Antenati del Futuro, Rossella Seller si muove linguisticamente nella lucida contezza di due fattori della contemporanea condizione umana, la precarietà del pensiero non identificante e la quieta consapevolezza che ciò che possono continuare a dare le parole poetiche all’uomo del nostro tempo forse non… Continue Reading


Giorgio Taffon: “Azzurro esiguo”, di Marco Onofrio: lettura critica in forma di lettera semi confidenziale

Carissimo Marco, penso di potermi ascrivere ai sostenitori e “tifosi” della tua scrittura poetica, dopo aver presentato e recensito alcune precedenti tue preziose e per me attraenti raccolte “Le catene del sole” (Fusibilialibri, 2019) e “Anatomia del vuoto” (La Vita Felice, 2019). Ora è la volta del recentissimo “Azzurro esiguo” pubblicato nel corrente anno dalla… Continue Reading


Lidia Are Caverni, “Il cimitero delle conchiglie” (1969-1979), Orizzonti Meridionali – 2021, nota di Giorgio Linguaglossa

Lidia Are Caverni è per me un poeta capace di fare esperienza di una parola amica che riesce a recidere il legame tra linguaggio e cosalità, che riesce, nella superficie lucida e levigata delle parole, a superare le dicotomie tra il linguaggio poetico e il linguaggio speculativo, restituendoci una parola rotonda e integra che, andando… Continue Reading


Stefano Taccone, “Terrestri d’adozione”, Edizioni Progetto Cultura – 2021, letto da Gino Rago

Stefano Taccone supera d’un balzo gli steccati poetici del ‘900. Nei versi che si succedono con una inconsueta omogeneità stilistica che en plein air si coglie nelle 8 Sezioni (Malinconie meneghine, Disturbi speciali, Sorrisi indecisi, Dolenti quote, Fantasie sopraffine, Autobiografie crudeli, Manfrine piccine, Coronavita) lungo le quali si sdipana il suo libro, congedato con il… Continue Reading


La fisiurgia poetica di Camilla Ziglia. Per una lettura di “Rivelazioni d’acqua”, Puntoacapo – 2021, di Gabriella cinti

Per accostarsi a questo libro con il giusto approccio, occorrerebbe spogliarsi di intenti critico-metodologici precostituiti volti a comprendere i nuclei di forza della poetica di Camilla Ziglia: piuttosto sarebbe opportuno affidarsi ad una recettività ermeneutica in grado di accogliere una complessità simbolica tutta affidata alla presa diretta, una oracolarità poetica affidata al contatto misterico con… Continue Reading