È la domenica del Corpus Domini, giorno in cui si abbatte l’Albero, vedetta da oltre dieci giorni nel cielo azzurro al centro del paese. Porgiamo allo scalatore il libro, lui posa con l’oggetto in mano verso l’obiettivo con il suo sorriso di una semplicità che scalda e raggela. Antonio abbassa gli occhi sulla copertina, guarda… Continue Reading
Tre poesie di Teri Volini
Ierofania Felice infanzia nella terra aspra del basilisco e della ginestra Potevo volare nel regno delle fate compagna dei falchi dal volo radente Mezzogiorno torrido d’un’estate antica Sulla sfida del picco più alto dove spericolata m’inerpicavo per esser degna d’un dichiarato coraggio sfiorando appena le radici dei cardi selvaggi: fu allora che avvenne Sospesa sull’orlo mozzafiato… Continue Reading
Michele Parrella, il rapsodo che cantava al suono del cupo cupo, di Giovanni Caserta
Michele Parrella aveva solo quattordici anni quando, il 25 luglio 1943, cadde il fascismo. Era nato a Laurenzana, in provincia di Potenza, il 17 ottobre 1929. Era di sei anni più giovane di Scotellaro. Figlio di medico, apparteneva alla borghesia lucana, o, se si preferisce, al galantomismo meridionale, ancorché, nel caso specifico, illuminato. Parrella, infatti,… Continue Reading
Isabella Morra, da Favale alla ribalta nazionale, percorso culturale di Mario Santoro
Ancora oggi, a distanza di secoli, appare troppo evidente la suggestione che scaturisce dalla breve, opaca e drammatica biografia di Isabella Morra che agisce, col fascino un po’ macabro dell’assurda e violenta morte, non solo sui lettori ma anche sugli studiosi. Del resto, pure a volerlo, diventa difficile, se non impossibile, analizzare il… Continue Reading




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